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Alienopedia, Bestiario, Criptozoologia

mostri e personaggi dimoranti nella galassia di Phaneron posseggono dei retroscena evolutivi e psicologici, proprio come la totalita' degli esseri viventi... Proprio come te.


la pagina non È definitiva. possono presentarsi degli errori, scarsa leggibilitÀ o discrepanze che non riflettono l'attuale stato del libro.


Introduzione

Un’ondata di torpore ti investe all’improvviso, e l’inerzia scorre tra le tue vene... Dopo quel che sembrava l’eterno, ti ritrovi gettato in una sostanza troppo soave per essere definita liquida, troppo pesante per chiamarla gassosa. Il tuo corpo fluttua in quel coacervo di etere circondato dal nero più nero. Spogliato dei sensi. la coscienza - solo lei resta vigile in ciò che si potrebbe supporre sia l’antro di un’entità anomala; D’un tratto, lo sfondo si irradia di immagini di pianeti, posti, animali, tizi e mostruosità... Percepisci la presenza di un intelletto diabolico, ma il tuo organismo è impotente: solo la mente è capace di scindere quell’essere incappucciato, anch’egli galleggiante nei flussi d’energia. Lo discerni mentre sfoglia un tomo - poi, si accorge di te...



“Che mi venga un colpo! Ma tu… Tu come ci sei finito qui?! Ti sei perso? O al contrario - hai finalmente trovato la via? Hmmm. È curioso. Davvero curioso; sono secoli che non ricevo delle visite, sai? Ero pronto ad abbracciare la solitudine eterna, ma per una volta, l’essermi sbagliato si rivela… Soddisfacente. Perdona l’incredulità, è difficile esprimersi impeccabilmente quando uno è stato “in buona compagnia” per tutto il tempo, poi qualcuno s'è fatto vivo da un giorno a un altro. Però non fraintendermi - come ho appena detto, la tua è senz'altro una visita gradita.


Già... Percepisco che io e te abbiamo delle cose in comune. Perciò dimmi - qual è la tua storia? Mi piacerebbe poterla archiviare, e tramandarla ai posteri... Ah, che sciocco; quasi dimenticavo che qui nel mio regno, io sono il solo a poter parlare con la bocca, vedere con gli occhi, sentire con le orecchie… E tastare… Con mano... Se posso permettermi; la tua pelle è proprio morbida, te l’hanno mai detto? Quale peccato marchiano, il fatto di non poterla immagazzinare lì dentro lo schedario multidimensionale, assieme alla tua storia. Sarebbe stato bello. Ma mio malgrado, non posso revocare le tue restrizioni sensoriali a causa di incidenti passati... Vedi, è per via di quei Krengals... Non posso rischiare di perdere di nuovo tutto. So quello che pensi: “A cosa mi riferisco?” In realtà potresti arrivarci da solo, ma... Te lo dirò. Quella gente, vive per la censura, e non tollera le versioni della cronistoria universale che mettono in discussione la loro. Quindi, hanno strappato da queste fredde mani, pagine sopra pagine di documenti... Hanno addirittura minacciato di “terminare il patronato”, e anche qui, dovresti sapere cosa significa.


Ma in breve, non posso permettermi che la verità venga cancellata e riscritta ancora, e mi scuso in anticipo se dovrò dubitare anche di te. Il minimo che posso fare è concederti vaghe informazioni per via telepatica sulle specie che dimorano nella tua galassia e dimensione... Altro però, ti supplico di non chiedermelo. Chissà se poi, un giorno, non sarai proprio tu a divulgare il mio operato al di fuori di codesto nido, e a dare una lezione a quei barbari spaziali. Già. Non mi dispiacerebbe. Ma per ora, questo è quanto; e semmai sentissi il bisogno di risvegliarti da quello che potrebbe apparirti come una fase di sonno profondo, basterà che tu me lo dica con un pensiero. Farò in modo di trasferirti al piano esistenziale in cui eri prima, con la memoria di questi eventi ancora intatta. Premesso questo, accomodati pure... Scopri ciò che è stato, e quel che diverrà...”

 
Lo Zorkut, il Gloogan e lo Starphinx detengono pagine separate dacché si tratta di razze principali.
 

A

A. Ala | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Alioth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Gli Ala derivano dalle famiglie di bufonidi native di Alioth, pertanto si presentano con una corporatura tozza, rugosa, dai pigmenti verdacei. Furono i primi del settore Theta-88 a spiccare nell’architettura, nella tecnologia e nell’arte: un potenziale che spinse i Krengals ad ingaggiarli come vassalli prediletti... L’alleanza fu però di breve durata, in quanto gli Azü li uccisero in massa, sradicando buona parte delle loro invenzioni e condannando gli eredi a retrocedere nell’ignoranza e nell’inefficienza socioculturale. I Krengals, anziché prendersela, accolsero la guerra di buongrado. Voltarono le spalle ad Alioth per concentrarsi sui promettenti Azü, e costoro accettarono la proposta di coalizione... O almeno, in un primo momento. Di fatto, esiste almeno un sindacato segreto di Azü ed altre specie intente a sabotare la supremazia Krengal, ma si tratta di un’altra storia... Gli Ala; torniamo a loro. Le rappresaglie contro gli Azü, ed i tentativi di vendetta su altri mondi, sono tra le onte più truci che macchiano Phaneron: si ricorda in special modo la sanguinaria battaglia di Mythrus V, nei tempi in cui il pianeta era di proprietà Ala, nonché ritratto con biomi giungleschi e il clima monsonico. Il conflitto vide protagonista il Tenente Wulkard - una delle speranze permaste ai rospi spaziali. La morte di quest’ultimo scatenò un malcontento paragonabile solo all’armageddon di Alioth, e da allora i popoli lottano ferocemente, seppure invano. Sanno ancora bene di dover stroncare la vita di ogni singolo Azü ma, per il resto, sono divenuti un’ombra degli antenati - un mucchio di sciocchi, imbarazzanti cannibali.


Astronavi: Le astronavi degli Ala sono la fusione di una sfera con una mezzaluna mediana. Tale forma geometrica è tappezzata di oblò, nel tentativo di minimizzare gli angoli ciechi. La ‘paranoia’ è tanto più evidente grazie al duro materiale adottato, cioè una lega biomeccanica simile alle loro pelli; non a caso le navi trasudano secrezioni gialle e gas nauseabondi - ma per fortuna, gli odori non viaggiano a lungo.

A. Anfisbena | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Neraka

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Questa è una creatura dai molti nomi ma, in linea di massima, ‘anfisbena’ è il più gettonato. Tale mostro lo si riconosce facilmente grazie alle sembianze riconducibili ad un serpente, pur tuttavia alato e a due teste (una per estremità). L’anfisbena è ricercata per i denti a rasoio e le squame d’oro, argento e zaffirine, ma dacché vive nell’estremamente inospitale pianeta Neraka (simpatica traduzione di ‘inferno’ in una lingua arcaica), è oltremodo rara la caccia - se non anche vietata. Le specie intelligenti limitrofe a Neraka lo decantano infatti come un animale divino.

[rappresentazione di un’anfisbena. Fonte: Museo Texxim]


A. Armadingo | Tipo: Animale | Luogo di Origine: Gazmodia

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’armadingo è un animale dall’indole mansueta e socievole, aborigeno dei deserti di Gazmodia. Ne esistono di diverse sottospecie, avvistate persino su mondi lontani, e ciò lo si deve forse al contrabbando illegale, o a un’evoluzione parallela e casuale. La descrizione resta però sempre la stessa, ossia è un ‘canide corazzato’. Lo scuto è un’estensione delle ossa interne, e lo proteggono dai raggi solari e i predatori. La morfologia è peraltro snella - malgrado il mantello ingombrante. Per finire l’armadingo è un animale commensale, poiché frequenta le altre razze nell’attesa di scarti biologici (sebbene non disdica le carogne, dalle quali ricava il fabbisogno proteico).


A. Arpia degli Astri | Tipo: Animale | Luogo di Origine: Selva Cefeide

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’arpia astrale ricopre un ruolo paradigmatico non solo nell’ecosistema spaziale, ma purtroppo, anche nell’economia galattica. La creatura è infatti munita di uno speciale esoscheletro impenetrabile, nonché di un set di polmoni estremamente complesso che le permette di convertire gas rari e ionizzati, radiazioni cosmiche e polveri interstellari in un particolato che è in grado di respirare. Il suo habitat è dunque lo spazio profondo, e in un contesto dove vi si trova atmosfera e gravità, non potrebbe sopravvivere. In pianeti artificiali o naturali che siano, si ‘sgonfia’ nel giro di poche ore, come uno pneumatico (sia per il fischio che per la consistenza moscia). Questo però non sembra fermare le accademie, i cacciatori, i cuochi e gli ideatori di alcuni game show senza cuore.



[ Riproduzione del ciclo vitale dell’arpia. Fonte: Come vivisezionare gli animali e farli soffrire un po' meno ]


A. Azü | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Alioth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Gli Azü sono insoliti. Non nascondo che io stesso fatico a intenderne il divario multiforme, che sia quello fisico o psicologico. Tali aspetti, almeno in parte, li si potrebbero ricollegare alla genesi della specie: il brodo primordiale venne compromesso a causa di scorie radioattive depositate dai Krengals nei mari e nei fiumi di Alioth, e pertanto, non è un caso se gli Azü sono in grado di assumere fattezze e parvenze diverse gli uni dagli altri. Si potrebbe congetturare, dunque, una lontana parentela con gli squali del fango, ma anche con i mostri abissali che dominano i fondali del pianeta. Sempre a rigor di logica, potremmo affermare che le marcate mutazioni abbiano la capacità di intensificarsi e venir passate da generazione a generazione. Un altro elemento che, in tutta

probabilità, resterà invariato nel corso della loro storia, è la spropositata fiele rivolta agli Ala, ovverosia alla comunità con cui condividevano gli spazi sin dall’epoca cellulare. A seguito di un rincaro della dose da parte dei Krengals in quanto alla contaminazione delle acque, gli Azü si trasferirono a Vodawaii, e il distacco lasciò terreno fertile al più corruttore dei semi - quelli del dubbio. L’incrinazione dei rapporti tra Azü ed Ala fu quindi resa manifesta con il furto dell’Idolo di Zircone: la reliquia venerata ad Alioth. Negli scritti più recenti del pianeta si narra la propaganda degli Azü che l’han presa con loro nel momento di partire, e vista l’innata idiozia degli Ala, questi ci hanno creduto all’unanimità. Per gli innocenti sarebbe stata una bazzecola provare il contrario, tuttavia, non in molti sanno che costoro traggono interessanti benefici monetari nel protrarre la guerra... Un’autentica speculazione bellica che offre profitto a svariati enti ed organizzazioni, perciò, al contempo, la monarchia Azü instaura maggiormente la sua influenza. Comunque, rimanendo in tema, ad oggi il monarca di Vodawaii è il Re Azqi, discendente del Re Azzal, il quale diede il nome alla capitale del pianeta oceano. A differenza del padre, Azqi è celebre per aver approvato leggi tutto sommato minori, perlopiù di natura gastronomica. La stomachevole stazza ne è la prova.


Astronavi: Le navi degli Azü sono letteralmente delle bocce per pesci, ma per il resto vi sono gli stessi scompartimenti dei velivoli tradizionali: ponte di comando, alloggi della ciurma, mensa, stanze di simulazione virtuale, sala macchine, parchi sintetici con anfore e bollicine. Nessuno sa di preciso se gli Azü si avvedano di quest’ultima stranezza, ma, stando simpatici a molti, essi non osano traumatizzarli.

[ Dipinto raffigurante il Re Azzal. Fonte: Palazzo Reale di Vanncai ].

 

B

B. Bargoss | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il bargoss è una razza caniforme, ma dalle strane caratteristiche originarie dell’ordine dei lepidotteri. Questa ibridizzazione è ancora soggetta a svariati e accesi dibattiti su come possa essere possibile. In termini specifici, il bargoss nasce da un pupario – in genere appeso sul ramo di un albero. Quando diviene troppo pesante per essere sostenuto, egli cade, e inizia a vivere sedentariamente. Dipoi inizia una fase più conforme a quella degli ursidi, sia in termini di dieta che di apparenze fisiche e caratteriali. La fitta e spessa peluria sopporta tranquillamente il gelo di Nyval 11, ma quando le cose si fanno più insostenibili (o semplicemente scatta un bisogno di ‘pigrizia’), il bargoss si comporta in maniera ancor più insolita di quanto già non lo fosse la sua evoluzione: andrà a creare un’altra pupa, che sia questa composta del materiale da lui prodotto o rubato a quello di pupe di famiglie limitrofe. L’involucro sarà decisamente più grosso rispetto a quello della nascita; ovvio. Così il bargoss va in letargo e torna ad una fase più che arretrata. L’impulso che lo spinge a tanto si collega forse ad una propensione innata nel preferire nascondigli elevati dal terreno anziché appunto le tane a rasoterra; o chissà, magari è semplicemente una razza fannullona, in preda a della nostalgia deleteria. Comunque, quando non dormono, sono degli abilissimi cacciatori e seguitori di tracce; almeno a detta della gente che li addomestica (chi non ci è riuscito, non è sopravvissuto per raccontare la sua storia).

[ Illustrazione di due Nyvé e un bargoss domestico. Fonte: Il contado di Moren Glaciara ].


B. Barriaan | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il barriaan si riteneva estinto fino ad una decade fa, quando venne scoperta una colonia da un gruppo di bracconieri Vuukodar. Questi, li uccisero tutti, senza porsi scrupoli, e il barriaan fu ufficialmente estirpato per sempre dalla faccia di Phaneron. Due anni più tardi, sei cuccioli furono trovati da una coppia di squilibrati, i quali li seviziarono sessualmente, e infine, uccisero. A seguito di ciò, il barriaan fu accertatamente, ufficialmente, senza ombra di dubbio, rimosso dalla galassia. Questa conferma durò a malapena un mese, dacché venne scoperta un’altra colonia in un’oasi dimenticata. Fortunatamente, stavolta fu un veterinario a reperirli – il quale per prima cosa li seviziò sessualmente, poi dichiarò il rinvenimento. Il consorzio per la salvaguardia animale di Vektarr li tenne in cattività per assicurare la prosperità della specie, e da qui si denotarono interessanti particolarità relative alla loro fisionomia, carattere, alimentazione… Innanzitutto sono tra i pochi animali a non avere un periodo definito per la riproduzione. Questo fatto – insieme alle ingenti cucciolate delle barriaan – fa sì che la loro diffusione sia consistente (e difficilmente ostacolata da cacciatori e/o gente repressa sessualmente). Per quanto concerne l’aspetto, sono mammiferi erbivori di grossa taglia, dal rivestimento in placche di cheratina e con la testa sormontata da quattro corni. Il corpo è robusto e ovaleggiante, scandito da quattro zampe colonnari, sebbene l’animale si possa spesso vedere correre a due zampe qualora volesse caricare eventuali prede o predatori. Questo fattore è in contrasto con il dorso insellato e la massa complessiva, i quali suggerirebbero l’impossibilità del barriaan a sopportare simili sforzi duraturi, ma esso, evidentemente, queste cose non le sa e riesce ad infrangere la logica…


B. Basilisco di Cristallo | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il basilisco di Tropicania è una belva leggendaria, caratterizzata dal comportamento elusivo (vive negli acquedotti di Port Anemoia) e territoriale (difende tale luogo senza sosta). La sua esistenza non è accertata come tra l’altro neppure le storie che girano sul conto della sua veste di ‘cristallo’. L’interpretazione più sensata è che questa sia, invero, un manto organico, tiglioso e traslucido simile al cristallo, appunto. Gli organi interni e il funzionamento corporeo sono perciò visibili finanche dall’esterno… Già: che schifo. Ma i veri quesiti sorgono con il discorso del genere sessuale, e di conseguenza su come faccia a riprodursi. Purtroppo non esiste ancora risposta e a peggiorare la faccenda è la stessa gente di Tropicania, la quale ci tiene particolarmente al folklore locale. Preferisce infatti fare ancor più domande piuttosto che iniziare a fornire delle risposte concrete, e le storie continueranno così ad ingarbugliarsi… Il dato di fatto è che la creatura è antichissima, il che suggerirebbe una longevità fuori dal comune. La quasi immortalità lascia carta bianca ad un ennesimo interrogativo: di cosa si nutre? Lo zoologo Klaybon Saphr chiosa: “Ipotizziamo che il suo metabolismo sia estremamente lento. La preda occasionale che brancola nell’acquedotto, può essere quanto basta per vivere qualche mese o anno in più.” Saphr preferisce non commentare la domanda: “E non si annoia?”


B. Bergie-Seltzermander | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il nome di questa specie è un portmanteau delle parole ‘bergie seltzer’ e ‘salamandra’. Mentre la seconda è autodescrittiva, la prima si riferisce ad un suono emesso dagli iceberg quando l’aria rimane intrappolata dentro di essi. Lo sfrigolio ricorda il verso del bergie-seltzermander in stato quiescente, nonché il terrore di coloro che perdono la via nel Groviglio Rampicante, il principale habitat dove è possibile incontrarli; chiaramente non sono soltanto i suoni ad intimorire, ma la loro corporatura cento volte più pronunciata rispetto a quella delle comuni salamandre (malgrado siano stati registrati casi di dimensioni comparabili a quelle di un tir), o anche il loro veleno particolarmente letale. La potenza della tossina dipende dalla sottospecie. Come regola di base, la tinta della salamandra può ricondurre alla sua pericolosità: più è vivace, più esiste un gran bel motivo di preoccupazione… I colori dettano anche il nome delle suddivisioni – tra quelle da evitare assolutamente, vi sono i rossi (rubrum bergie-seltzermander), i gialli (flavus b-s.), i verdi (viridis b-s.), i violetti (violaceum b-s.), i blu (caerulae b-s.) e, sopra ogni altro, quelli multicolore (multicolores b-s.)


[ Illustrazione di un bergie-seltzermander che prende il sole. Fonte: Album da colorare #16: Tropicania ].


B. Byter | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il bytoris familiaris, abbreviato byter, è una razza canina e facilmente addomesticabile. Per questa ragione si contano alcune classificazioni che meglio descrivono il loro ruolo: da riporto, da pastore, da tartufi, da caccia, da passeggio e così via. Le taglie dei pelosi quadrupedi vanno da piccole a grandi, ma generalmente rimangono ben al di sotto rispetto a quelle dei bargoss, i loro predecessori. Quest’ultimo dato, però, è stato spesso confutato da esperti e scolari alla stessa maniera. Le motivazioni sono molteplici e, a conti fatti, comprensibili e accettabili.


B. Blazeraptor | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il blazeraptor ha sviluppato un adattamento a dir poco precipuo atto a tollerare i climi rigidi di Nyval 11. Questo gran varano è coperto da ben due strati esterni: uno che secerne continuamente una sostanza combustibile, ed un altro sottostante, il quale è ignifugo e protegge le carni. Le ghiandole tonsillari sono piene di quello stesso fluido infiammabile, ed è grazie a questo che può espirare fiamme sul suo corpo, per accenderlo come una torcia semovente. Il mezzo che lo mantiene al caldo è dunque lo stesso deterrente che allontana i predatori. L’eccezione sono i cittadini di Cor-Noth – i quali, periodicamente, li cacciano al fine di ottenere il liquido. Di risposta, il blazeraptor appicca spesso dei roghi nei luoghi più nevralgici di Cor-Noth. Questo comportamento è conforme alla leggenda popolare che vede la creatura detenere un’intelligenza fervida e mefistofelica.

[Fotografia di un blazeraptor. Fonte: Enciclopedia Comprensiva

Sugli Aborti Mancati di Nyval 11 ].


B. Bombo Polimerizzatore | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il bombo polimerizzatore, è un imenottero nativo del Groviglio Rampicante di Tropicania. Il loro nome deriva da un errore di stampa, il quale scambiò il termine ‘impollinatore’ con ‘polimerizzatore’. Lo strafalcione fu mantenuto dacché ormai popolarizzato. Le grandi creature alate determinano la prosperità della foresta pluviale e un’assenza di esse sarebbe catastrofica, comportando la decadenza di quel bioma incredibilmente sterminato, diversificato e ricco.

 

C

C. Capra dal Collo Rosso | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Le capre dal collo rosso sono riconosciute anche con il nome di tricorni, perché coronati di tre escrescenze ossee curve, lunghe e tozze. Un altro segno curioso è la lingua, che manifesta il dettaglio di provenire dagli stomaci anziché dalla bocca. È usata a mo’ di nastro trasportatore che accompagna il cibo da un organo all’altro, tuttavia ha ruoli anche meno disgustosi. Per esempio, la si vede spesso a penzoloni e a toccare la terra, pur di ricavare qualsivoglia nutriente. Vanta persino la funzione di fune, assistendo l’animale nell’arrampicata (forse in modo ancor più efficiente dei suoi zoccoli prensili)… Come non detto. L’arnese è ripugnante da ogni punto di vista.


C. Cereborg | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Fort Greedwell

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il cereborg fu il primissimo bio-robot costruito dai Krengals. I prototipi in circolazione sono sparsi, ma sembrerebbe siano stati tutti confiscati da un team di Throzan per ragioni che non mi sono ancora del tutto chiare. L’aspetto di un cereborg comprende il substrato organico connesso al cervello di un prigioniero inabilitato (o anche originariamente defunto), sospeso in un liquido ricco di nutrienti. L’esoscheletro meccanico può essere considerato obsoleto per gli standard odierni, ma all’epoca, doveva trattarsi di un portento – o non sarebbero mai stati adoperati nelle guerre (difatti i cereborg non furono accessibili al pubblico ed anzi, venivano tenuti segreti ai più).




C. Crinkrel | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Welkin

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: I crinkrels appartengono all’ordine scaraviano, un livello di classificazione tassonomico che racchiude animali esclusivi a Welkin; la fusione tra il comune scarabeo e un uccello tropicale è più insolita di quanto sembri, ma vi sono delle ragioni storiche che la rendono giustificabile. Di primo acchito, lo si potrebbe confondere per un coleottero qualunque, finché le piccole ali nere si aprono e scatta fuori la testa nuda del pennuto, proprio come un pupazzo a molla che era rintanato all’interno. Un animale stravagante, insomma, però sa il fatto suo. È uno dei pochi a poter sopravvivere fuori da Welkin: il pianeta simile ad un paradiso preistorico, vantante un surplus di ossigeno (il che assicura la vita a miliardi di creature uniche). Per questo motivo, il crinkrel è diffuso a macchia d’olio su Phaneron, perlopiù come attrazione turistica nelle case dell’orrore dei parchi a tema.


C. Cronosauro | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La leggenda vuole che i cronosauri siano potenti abbastanza da plasmare il tempo, rallentandolo o velocizzandolo a proprio piacimento. In realtà non è che un’illusione scaturita dalla loro gemma toracica, in grado di plagiare le menti degli aggressori. Tali bestie – appartenenti alla clade del kauludrome – sono tutt’altro che piaghe, tuttavia. La marcata abilità nel salto scaturisce un effetto domino per le cose prese di mira, segnatamente, gli alberi. Cadendo, gli alberi sprigionano spesso e volentieri ghiande, frutti, bulbi. Viene così assicurata la semina spontanea.

[Illustrazione di un cronosauro. Fonte: Storie dal Groviglio].


C. Cryojinn | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il cryojinn è un piccolo folletto bioluminescente, il più delle volte socievole, ma solo per il proprio tornaconto. La sua scaltrezza è favorita dalla singolare capacità di apprendere il linguaggio delle specie intelligenti e ritorcerglielo contro attraverso dei quesiti filosofici, o degli indovinelli atti quasi unicamente a trarre risorse e/o risate a discapito di codesti ignari. Sono abilissimi nell’imitare le espressioni facciali, applicandole in maniera inaspettatamente naturale. Nei momenti in cui non sono indaffarati a far perdere tempo alle altre razze, il cryojinn va alla ricerca di cibo nelle caverne glaciali di Nyval 11, dove spesso e volentieri si procaccia gli scarafaggi più gustosi.

 

D

D. Draxmoor | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Draxx

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: I Draxmoor covano un’eterna fiele nei riguardi dei Krengals. L’origine della contesa è attribuibile a un brutto episodio dove il pianeta Draxx fu comprato e svenduto dai Krengals. All’inizio, la concessione di Draxx portò evidenti benefici ecologici, economici e artistici, siccome i Krengals lo rinzepparono di strutture, piante e animali esotici. La benevolenza non fu disinteressata come si supponeva, e anzi era identica al modus operandi di un agente immobiliare che rinnova una proprietà per rivenderla a terzi (in questo caso, agli abbienti Tulmahan). Ci fu pertanto una gentrificazione prepotente dei Tulmahan su Draxx, seguita dalla diaspora dei Draxmoor su altri pianeti, ed infine, la vendetta di questi ultimi… “Se i Draxmoor non hanno Draxx, nessuno avrà Draxx.”


Queste le parole del teocrate prima di bombardare e obliterare per sempre il mondo dalle mappe di Phaneron. Per quanto paradossale, l’atto patriottico pesò ben poco sui cuori degli esodati, i quali si presero la vita del loro sovrano mediante la decapitazione. In un’intervista, il leader dei ribelli giustificò lo scisma: “Lo si poteva evitare questo spargimento di sangue, se solo quel maiale del teocrate non avesse ceduto la sacra terra concessaci dagli dèi.” Questo guardò infine la telecamera, concludendo: “Le prossime teste cadenti saranno quelle dei Krengals, lo giuro!”


Ad oggi, malgrado certe affermazioni, nessun Draxmoor ha mai attentato alla vita di un Krengal, limitandosi ad un comportamento perlopiù passivo-aggressivo. La condotta non è dovuta troppo all’esodo, quanto invece all’indebolimento dei ribelli, specie quando il fondatore sparì in circostanze misteriose dopo aver rilasciato il commento sopracitato. La perdita di ben due vertici politici e spirituali, condusse la comunità ad una rivalutazione della propria identità religiosa. In quest’epoca buia risaltano enunciati circa l’adorazione degli dèi: “Se esistessero, il nostro ruolo nello schema delle cose è quello di soffrire e intrattenere il loro sadismo. Se non esistessero, allora la colpa dei mali è tutta nostra. Siamo responsabili delle nostre azioni, ci toccherà vivere da nomadi, tollerare il peso che ne comporta, ma per sempre ricordare che è giusto credere in qualcosa. Qualsiasi cosa. Non importa quanto banale o insensata, perché la speranza resta sempre una concreta consolazione… Ma a conti fatti, la logica suggerisce la prima delle ipotesi: gli dèi esistono! Son sadici, e la colpa non è dei Draxmoor!”


Ed ancora una volta, la gente di Draxx si lavò le mani di questioni importantissime, piangendosi addosso e trovando scuse. La crisi del pensiero critico e la depressione emotiva, in definitiva spinse la maggior parte di loro a obliare i propri valori e a cancellare le sofferenze in modalità catartiche – la loro coscienza venne deliberatamente trasferita in uno spazio virtuale, trasformando i loro corpi in zombie. Questo accadde per colpa di un alieno losco che offrì la possibilità di materializzare le loro menti su un paradiso denominato ‘Draxx 2.0’. In realtà l’offerta era il totale opposto, ma cosa ci si può aspettare da un Krengal in olotravestimento? Le coscienze di miliardi furono ridotte in briciole, e la minaccia di una eventuale rivalsa, sventata per sempre. Di quei Draxmoor scampati alla depersonalizzazione, non vi è che un cenno di sanità e una spirale d’infinita miseria. Un popolo dapprima potente, ridotto allo sfacelo.


Astronavi: Le tecnologie, le forme ed i colori dei velivoli pre-diaspora dipendevano in primo luogo dalle regioni in cui erano assemblati. Nelle città imperialistiche, si facevano vascelli rossi e spigolosi, muniti di oloscudi e armi formidabili (nonché di ornamenti vari, quali vessilli o stendardi)… I mezzi religiosi, si equipaggiavano di superclacson o altri mezzi di diffusione della voce, per bypassare il vuoto spaziale. In quel modo il dialogo e la conversione di potenziali miscredenti veniva facilitato di molto. Per quanto riguarda le navette commerciali, diplomatiche e operaie, il colore più diffuso era il blu, mentre i gadget erano attinenti al tipo di utilizzo (ad esempio i minatori si avvalevano dei lasexcavator). Post-diaspora, i pochi Draxmoor in possesso di navicelle si accontentano di quel che è stato costruito da altre specie.

[Illustrazione di un Draxmoor. Fonte: Caricature da tutta la galassia!].

 

E

E. Eggregora | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Non ho molti dati sulle eggregore delle fognature di Nyval 11 – e sinceramente, ne dubito l’esistenza… La popolazione del pianeta li ricollega ad un altro criptide, Mal Vorash, il quale sembrerebbe crearli di sana pianta attraverso i suoi sogni. Se questo non fosse già abbastanza stupido, aspetta di conoscere cosa avrebbe reso possibile tutto ciò: Mal Vorash si starebbe vendicando di come la gente utilizzi la sua tana come latrina usando le loro stesse feci per creare dei forti golem; non credevo che i grandi mostri spaziali avessero chissà quali standard igienici!

[Illustrazione di un’eggregora. Fonte: Guida avversa sulle schifezze di Nyval 11].


E. Ekrixian | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Neraka

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La parola ‘ekrixi’ sta per ‘esplosione’ in un idioma caduto in disuso. Il significato calza a pennello: se l’ekrixian si sente spacciato il cuore si detona come una bomba e i nemici vengono spazzati via. Per quanto esagerato, il meccanismo di difesa è un buon compromesso per difendere la prole... In teoria. Le cose che possono andare storte lo fanno spesso e il rischio di traumatizzare i piccoli è alto, nonché quello di distruggere anche loro laddove lo scoppio si verificasse limitrofa al nido. Per non parlare dei falsi positivi: l’ekrixian si lascia saltare in aria con il più innocuo degli intrusi e, se ciò non fosse abbastanza, è cieco e vulnerabile quando si nutre - avendo le fauci sul dorso, fuori dal campo visivo. Opinabilmente, può compensare almeno a questa problematica grazie alla rotella su cui poggia: un’estensione della spina dorsale. Le velocità raggiunte con essa sono sufficienti per scampare dal pericolo, e si adattano perfettamente ai terreni accidentati di Neraka… Poi certo, se non funzionasse, permane sempre l’alternativa… Tic tac, tic tac… Boom (e sangue a palate).

E. E.M.M.E.T. | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Krug

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Vedi Starphinx.


E. Enuarg | Tipo: Specie Intelligente? | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’Enuarg è una di tre specie intelligenti originarie di Tropicania, insieme agli Il’e e gli Iijrén. È il più tonto, indisciplinato e spietato della triade, preferendo i vantaggi a breve termine rispetto a un piano di benessere duraturo. In epoca primitiva il piatto da loro più consumato erano le altre due razze, però, queste, condivisero un’evoluzione culturale convergente che li spinse a coalizzarsi contro il nemico comune. L’Enuarg si vide costretto a rinunciare alle prelibate carni e a preferire quelle degli animali. Ad oggi la loro morfologia accredita questa tesi, difatti la si può paragonare a quella di un barbarico facocero, bipede e tracagnotto. La distinzione tra genere maschio e femmina – oltre ad ovvietà tipo genitali – è inequivocabile: si esamina la pancia. Se è rossiccia, vorrà dire che l’esemplare è donna. Se tendente al giallo, uomo. La colorazione si accende quando si vuole segnalare la disponibilità all’accoppiamento (anche se il maschio, pare spesso ignorare l’avvisaglia)…


A parte il mondano, gli Enuarg (e per esteso gli Il’e e gli Iijrén) non hanno mai creduto alle divinità o in alcun rito scaramantico… Salvo per un falso mito professato ciecamente, per giustificare il loro scarso acume. L’Enuarg infatti ritiene che, in tempi remoti, una potente razza aliena li abbia visti come esseri dall’intelligenza senza precedenti. Un rapimento di massa degli Enuarg dotati d’intelletto, prese quindi luogo, e ora non rimane che l’archetipo dell’Enuarg rozzo ed inferiore. Nessuno reputa valida la storia. Loro stessi sembrano abusare delle implicazioni per condurre vita facile o per avere un buon pretesto per dare dei razzisti agli altri due. L’astio rimarrà acceso per sempre, ma almeno, nessuno divorerà nessuno.

Astronavi: Essendo gli Enuarg marcatamente portati ai lavori manuali ma di gran lunga meno in quelli dove occorre ingegnosità e accortezza, costoro non hanno mai inventato veicolo che vada oltre l’idea del monociclo, e pertanto, si servono delle astronavi Il’e, Iijrén o quelle importate da altre razze o pianeti.

[Illustrazione di un Enuarg. Fonte: Enciclopedia di Tropicania 101].


E. Eyegore | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Mi dispiace, ma non conosco proprio niente su questo parassita.

 

F

F. Feltziom | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Neraka

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Non godendo di vita facile su Neraka, il Feltziom ha sempre dovuto sfruttare mezzi o comportamenti brutali pur di propagarsi ed evolversi. Ancor oggi il loro istinto di sopravvivenza comporta un marchio indelebile, sotto forma di stratocrazia – la modalità di governo da loro prediletta, cioè condotta dalla classe guerriera. Prima di giungere a questo, però, essi fecero la rasserenante scelta di abbandonare per sempre Neraka e stabilirsi su mondi più promettenti. Vendettero volentieri il pianeta infernale ai Throzan, ad un prezzo stracciato.


In effetti, per quanto la loro specie possa risultare metodica e militaresca, in realtà nasconde un lato altresì compassionevole e diplomatico, scaturito dal fatto che ne hanno viste tante, e preferirebbero evitare le grane. Sicché la risoluzione di diatribe o scambi avviene con approcci pacifici (laddove possibile) e questo assicura un buon rapporto con le altre razze. Il rispetto è sempre reciproco, e i pochi che non li stimano, li temono.


Astronavi: I loro velivoli assomigliano vagamente a degli alianti comuni, con impennaggi più numerosi. Vengono definiti con il nome di Verri per via della pesantezza, lentezza e allarmante potenza di fuoco.

F. Funky Overlord | Tipo: Criptide | Luogo di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Almeno come appare su Phaneron, l’Overlord ha del buffo. Magari in un’altra dimensione è la creatura più orripilante di sempre - ma non qui. Non ora… Perché da queste parti non è che una palla da discoteca dalla grandezza planetaria, la cui superficie è disseminata da geyser colorati e fluorescenti. Unitamente alle innumerevoli reazioni chimiche e fisiche, diffondono suoni funesti che per fortuna non vanno alla stessa lunghezza e intensità dei superclacson; altrimenti, immagina la sfilza di lamentele degli altri pianeti... Comunque, i cenni di idiosincrasia non si riducono a questo. Un altro richiamo della natura mostruosa è celato all’interno, dove l’acre estendersi di vermi come tentacoli, sguazzano in una poltiglia mucosa. A volte, le proboscidi riescono a spaccare il rivestimento di specchi e cristalli nel tentativo effimero di esfiltrare. In tale modo, gli osservatori sono in grado di comprendere la reale, spaventosa natura del criptide; anche se solo per un minuto. La fuga comporta infatti la crivellatura da parte di meteoriti, la pietrificazione, la disidratazione, o tutte le cose... Poverini! In fin dei conti non vogliono far del male a nessuno; solo propagare il piacere per la musica e la danza... Una danza psicotica ed infinita.

[Illustrazione del Funky Overlord. Fonte: Saggio dei miti e delle leggende di Phaneron – Vol. XVI].

 

G

G. Gargant | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Gargantus

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Le sembianze del Gargant rassomigliano a quelle dei coboldi presenti nelle fiabe. Tutt’altro è l’indole media, che è assai più callida e calcolatrice. A prova di quanto affermato, la forma di governo di Gargantus è tecnocratica, dove il consiglio di esperti di vari settori influenza le leggi. È un bene, ma è vero solo su carta. È risaputo che le corporazioni sono le de facto detentrici del potere, mentre, specialisti e politici, si comportano da burattini. Ciò rende il Gargant una specie eterogeneamente ricca, e questo si condensa in disparità sociale, e malcontento palpabile. Vi sono stati tentativi di ribellione, tuttavia in quei frangenti accade una di due cose: i rivoltosi vengono censurati e smaltiti come rifiuti, oppure - laddove fossero particolarmente influenti - si può denotare un passaggio dei leader dal lato della comunità fino a quello dei potenti, venendo comprati a tutti gli effetti e mandando in malora i piani del gruppo. Le ripercussioni sono molteplici e colpiscono il quadro di vita generale della popolazione: le risorse mondiali sono severamente compromesse a causa dell’avidità e le testate giornalistiche, professano che tale disastro ecologico imminente sia lungi dall’esserlo. In tale maniera si innesca un greve circolo vizioso, anche se la beffa oltre al danno, è un’altra: un domani, nel giorno in cui l’aristocrazia godrà di liquidità eccessiva e avrà la facoltà di trasferirsi e di castrare mondi diversi, si lasceranno indietro i poveri onesti su cui hanno lucrato, i quali saranno costretti a marcire in un pianeta invivibile. Gli attuali meccanismi sociologici e i conseguenti problemi sistemici, fanno sì che nessuno possa prevenire tale collasso. Nessuno potrà accorgersi della portata di quel caleidoscopio di pessime scelte, fino a che non sarà troppo tardi. Esso vorticherà, riversando le pene su tutti coloro che non lo meritano. La speranza è quella di condurre vita breve, per non assistere all’apocalisse: una dove la carestia è il pane quotidiano, la guerra, legge... Ma passiamo alle Astronavi! Sono utili, eccetto quella che hai preso tu da uno di loro.


G. Ggggggggggggnek | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Gazmodia

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Lo Ggggggggggggnek (letto ‘nek’, poiché la ‘G’ è muta) viene anche ricordato con il nome originale, lo Yessir (modificato quando la specie si rese conto della fastidiosa connotazione servile). Una peculiarità evidente per chi li osserva (e sicuramente meno per loro, i quali non sembrano esserne a conoscenza), è la grave forma di sonnambulismo congenito. Questi esseri possono rimanere in quello stato per giorni consecutivi, e la cosa più incredibile è la loro produttività nel mentre. Costruiscono edifici, veicoli, oggetti. Tengono riunioni e lezioni. Fanno di tutto – e una volta svegli – rimangono increduli a ciò che dio ha donato loro nel frattempo che dormivano. Se qualcuno mostrasse prove inconfutabili di come sia stato tutto grazie alle loro stesse forze e capacità, smentirebbero il fatto e adorerebbero ancor di più la divinità: “Dio ci vuole talmente bene da muovere i nostri corpi per servire il prossimo – anche mentre dormiamo! Evviva! Grazie a Dio!” Dacché le leggi di allocazione energetica parlano chiaro, negando l’esistenza di un organismo intelligente capace di star sveglio per sempre, la realtà è che lo Ggggggggggggnek rimane ozioso ed inoperativo prima e dopo questi sprazzi laboriosi. Oltretutto, vantano di una fase REM anticipata e assai breve, il che garantisce il totale ristoro delle capacità psicofisiche… Ma come si spiega l’abilità di conversare meglio, di agire e di fare meglio le cose, di compiere sforzi logoranti, di portare a termine azioni precise e delicate – in un simile stato? La risposta, giace nel loro stesso cervello – e per estensione anche nei recettori presenti in altri organi – i quali si sono sviluppati appositamente per vivere a quel modo. In origine, si trattava di una mutazione genetica come un’altra, ma visti gli evidenti vantaggi venne spontaneamente assimilata. L’altra faccia della medaglia, vede delle serie complicazioni neurodegenerative, che colpiscono grossa parte della popolazione in fase d’età avanzata. Il sintomo principale della malattia prevede il completo scombussolamento del ciclo circadiano – il sonnambulismo benefico scompare, sostituito da uno stato di morte apparente chiamato ‘riposo’: lo Ggggggggggggnek è costretto a rimanere a letto per un lasso di tempo compreso dalle 6, se non addirittura alle 10 ore, un periodo nel quale non potrà produrre, né compiere azioni di alcun tipo… Durante il giorno sarà conseguentemente più attivo, ma il duro prezzo da pagare è quello di essere definito portatore di handicap dal resto degli Ggggggggggggnek.


Astronavi: I Ggggggggggggnek fanno spesso fatica a riconoscere quali sono le loro astronavi. Non per il fatto che stanno probabilmente dormendo quando le vanno a cercare ma perché non riescono a star dietro a tutte le modifiche da loro effettuate nell’arco della settimana; quei shuttle pomposi e cicciottelli subìscono spesso sostituzioni di elementi, ritocchi alla verniciatura, sedili nuovi e aggiunte di cuscini…

G. Gloogan e Gluck-Mucks | Tipo: Specie Intelligenti | Pianeta di Origine: Glukka

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Vedi Gloogan.


G. Gloppen | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Le fattezze di un gloppen sono spaventosamente tumide ed estese, tant’è vero che i Nyvé meno facoltosi li considerano delle montagne semoventi, e di sicuro, degli araldi di pessimo auspicio. In realtà i gloppen sono una parte essenziale del pianeta circa la regolazione dei predatori: senza di loro, vi sarebbe una quantità spropositata di animali problematici. Questo non vuol stare a significare che siano benigni; tutt’altro. I villaggi distrutti a causa di quei tanti pellegrinaggi sono senz’altro pericolosissimi, tuttavia, l’evento può essere mitigato con svariati sistemi. Innanzitutto i paesi riparati dalle catene montuose sono meno soggette alle catastrofi, per ovvie ragioni. Inoltre si potrebbero piazzare, lontane dai centri abitati, delle carcasse di grossa taglia, e l’olfatto acuto del gloppen penserà al resto. La lunga criostasi dei gloppen assicurerebbe pure la rarità di contingenze malaugurate, ma d’altro canto, esistono numerosi esemplari e ciò rende questa fortuna irrilevante… La specie si riproduce infatti per panspermia e per autofecondazione. Essendo ermafrodita, potrà sempre emettere una nuvola di spermatozoi e fertilizzare i simili nelle vicinanze. Qualora non fosse possibile, il gloppen fertilizza sè stesso. Questo lo si potrebbe vedere persino come un meccanismo ancestrale, di cui il pianeta Nyval 11 si avvale naturalmente in guisa da catalizzare il normale andamento ecologico.


G. Gravitauro | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il gravitauro è conosciuto anche con il nome di tartacentauro, ed è una delle razze più antiche di Mythrus V. Appare come un quadrupede avvizzito, coriaceo ed obeso; il cambiamento climatico eccessivo deve aver lasciato il segno sull’evoluzione di questa razza, che era la prima candidata a farsi intelligente. Sfortunatamente sappiamo tutti come è andata a finire: i gravitauri rimasti si contano sulle centinaia e se ne stanno relegati nei settori ‘meno caldi’ del pianeta ad aspettare il loro declino. A complicare il tutto vi sono le tracce della bile gassosa che esalano: un ottimo mezzo per stanarli, cacciarli e accaparrarsi quelle preziose pelli simili al cuoio. Ma ovviamente, la faccenda è più difficile a farsi che a dirsi, e il bracconiere medio viene solitamente ridotto a brandelli grazie alle armi o ai poteri psionici del gravitauro. Non si sa per certo come faccia a disporre di simili capacità fuori dal normale, l’unica cosa palese è che non bisogna sottovalutarlo…


G. Gurcuk | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il gurcuk è un anellide sacciforme che inabita gli strati più alti del deserto, al limite tra la sabbia e il pietrisco. È una specie dioica, cioè che comprende l’esemplare maschile e il femminile. Il primo è piatto e può raggiungere lunghezze comprese dai 2cm agli 80cm. I loro compiti sono sostanzialmente due: sacrificarsi per la femmina nei periodi dove manca il cibo (divenendo risorse alimentari) oppure tenere ferme le prede cosicché la femmina possa nutrirsi. Quest’ultima invece, è decisamente più tarchiata (il diametro può superare in tutta probabilità il metro) e come tale è distinguibile con estrema facilità. Le parti del corpo sono anch’esse pronunciate: ciglia e peluria sono ispide e untuose (nel maschio sono assenti). I tre occhi disposti a V sono grossi ed ovali (nel maschio coprono il corpo intero e somigliano a semplici puntini neri, detti ‘ocelli’). L’introverto (detta anche proboscide) è schiacciato, ma presenta una complessa struttura interna che agevola lo sputo, il quale discioglie le prede prima ancora di introdurle nell’apparato boccale (nel maschio, tutto ciò è ancora una volta inesistente, dacché ha vita breve e non può nutrirsi). Sulla pancia, ella presenta una fitta schiera di tentacoli poco utile nella superficie e meglio sfruttata nel sottosuolo (in quanto al maschio, lui riesce a muoversi solo attraverso l’estroflessione del tronco oppure si appende con degli uncini sottili); coloro che vivono a Mythrus V definiscono un ritrovo di maschi come ‘parrucca’. La ragione è autoesplicativa. Un ritrovo di femmine è invece chiamato con interiezioni varie, come ad esempio ‘oh mio dio, scappa’. Raramente, però, due o più femmine adulte convivono, essendoci marcata rivalità dovuta alla fornitura incostante di cibo. Nutrirsi della prole, la quale viene sfornata ad intervalli brevissimi, non è un metodo sostenibile. A lungo andare il deficit energetico comporta la diminuzione se non l’assenza riproduttiva.

 

H

H. Headshell | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Gli headshell sono mastodontiche testuggini del deserto, dalla durata vitale millenaria. Il dato sconfortante è la riproduzione, ad intervalli di cento anni. Essendo il bersaglio facile di avventurieri bramosi delle loro placche, la razza è prossima alla disfatta. L’headshell cerca di ovviare alla minaccia celandosi per lunghi periodi sotto la sabbia, ma il più delle volte, questo non fa altro che renderli più vulnerabili, meno attivi sessualmente, o peggio, disidratati…

H. Hulraniano | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Hul-Ran III

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’Hulraniano medio è perfezionista. Basti vedere l’intricata capitale di Balthora e questo dato risulta apparente: un’acropoli sorretta da un monte ameno, la perfetta fusione tra la tecnologia ultramoderna e la natura selvaggia. Le cascate sono i tendaggi del paese, empienti la giungla sottostante. Quest’ultimo è un’ambiente esteso e allagato che lascia spazio a creature importanti, o ad attività ed eventi sportivi acquatici. Il sogno di abitare in un simile paradiso si concretizza con l’oligarchia diplomatica di Hul-Ran III, la quale favorisce l’assenza di nemici. Tempo addietro però, questi livelli di perfezione erano considerati nientemeno che utopici. La pessima nomea degli Hulraniani si riduceva a critiche di un certo spessore derivanti dal modello politico cleptocratico e demagogico (in soldoni, ampiamente corrotto ed esente di scrupoli). Hul-Ran III ritrovò la ragione solo dopo aver fatto i conti con i Feltziom. Per le nuove generazioni, il Feltziom è l’incarnazione metaforica del vecchio saggio che, con un dito, riesce ad illuminare la sapienza sopita dell’allievo. In dati concreti, questa figura divina non ha fatto altro che illuminare i cieli con bombe ad idrogeno, facendo razzie dei superstiti di persona. Ricordiamo la Guerra delle Gambe, per esempio, dove i prigionieri di guerra Hulraniani vennero gambizzati e riportati alla loro patria prossima alla disfatta. Per i Feltziom, quello sarebbe stato il colpo di grazia per distruggere la speranza e per far implodere la civiltà su sé stessa. Dopotutto, occuparsi dei disabili è senz’altro più costoso che farlo con i morti. Questo pianeta fu indotto a scordarsi la propria esuberanza, le manie di protagonismo e l’esagerata voglia di dominio interspaziale. La ricostruzione di tutti i sistemi sociologici e delle realtà urbane non fu affatto semplice, specie in un pianeta post-post-post apocalittico (Hul-Ran III venne bombardata in tre diverse occasioni e non esclusivamente dai Feltziom). È peraltro assurdo sapere che un mondo così lussureggiante sia nato dalle ceneri degli antenati e che cresca a colpi di censura: i libri di storia non trattano le loro origini barbariche onde evitare l’antipatriottismo, piuttosto, si limitano a brevi cenni marcatamente romanzati. Il resto è tutta un’opera di lecchinaggio stramontata sui facoltosi, empatici, grandissimi, divini Feltziom.

Astronavi: Le astronavi Hulraniane sono tra i fiori all’occhiello del pianeta. Enormi, forti, e simmetriche. Design smussati e accattivanti, colori fiammanti e prestazioni ragguardevoli; il successo è conclamato.

 

I

I. Iijrén | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Non lasciarti ingannare dalla bruttezza di questa gente, perché se ti fermassi a pensare anche per un solo istante, ti ritroveresti in mutande. L’abilità da ladroneria, da falsari e truffatori è universale in questa specie; come afferma il detto: ‘La galassia è un palcoscenico, e gli Iijrén si sono fregati tutto mentre guardavi lo spettacolo’. Questo dovrebbe essere il punto in cui elenco le varie eccezioni, ma sorpresa sorpresa… Non ce ne sono. Non fidarti di un Iijrén. Non farlo mai. Per il resto c’è chi li detesta e chi si lascia abbindolare dalla loro parlantina. Gli Il’e sono un ottimo esempio di specie che convive serenamente con loro, senza accorgersi delle pugnalate alle spalle tutto sommato quotidiane. Non che gli Il’e siano fessi, piuttosto gli Iijrén sono troppo esperti nel raggiro. E devi credermi quando dico che vorrei esprimermi maggiormente sul loro conto, ma davvero, è come se la loro intera personalità ruotasse esclusivamente sull’arte del taccheggio! Anche se non ne avessero il minimo bisogno, rubare e mentire sono come respirare, per loro. Basti guardare la famiglia Texxim – i governanti di Port Anemoia da generazioni… Di primo acchito, parrebbero la giustizia fattasi carne, la perfezione più perfetta di un Hulraniano medio; ma se scavassi a fondo nella loro storia – udite udite – noteresti che i loro nomi spuntano fuori in una miriade di cospirazioni e segreti di varia natura… Diamine! Basta scavare in modo figurato nel Groviglio Rampicante e troveresti tonnellate su tonnellate di scorie radioattive, accumulate in anni ed anni di smaltimento rifiuti lecito (questo sempre a loro dire).


Astronavi: Tra i velivoli spaziali più celebri si citano i Murkshrouders, degli anonimi triangoli iridescenti, cavi al centro. Questo buco è al pari della tuba da mago, da cui escono i tantissimi trucchetti dell’Iijrén: bracci al plasma che rubacchiano le cose, spruzzi di nebbia per depistare le tracce, cloni olografici per rendere ancor più difficile la distruzione dell’originale. Se ne vedi uno, preparati ad un bel mal di testa.


I. Il’e | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Agli Il’e si deve il progresso nel campo chirurgico, farmaceutico e scientifico dell’intera galassia. Rinomati per la perspicacia ed eccentricità, come anche per la bellezza estetica che li rende più memorabili nelle conferenze stampa. Dopotutto, il fascino ed il carisma sembrano giocare dei ruoli determinanti nel meccanismo della persuasione… Non è affatto un caso se vi siete fatti turlupinare dagli Il’e in così tante situazioni. Scendendo nello specifico, i farmaci di dubbia utilità e provenienza da loro brevettati non sono che versioni mediocri di quelle da laboratorio – studiati con cura per rendere il fattore dipendenza il più elevato possibile. Gli Il’e sono tra l’altro attivi a rallentare le ricerche mediche di altre razze con l’ausilio di argomenti ad hominem o di altri colpi bassi; in tal modo incitano gli enti sanitari a fare uso dei loro dispositivi e screditare la competizione. La cosa grave è che quest’impegno nel generare profitto lede la creatività e l’innovazione del settore, e gli Il’e – un tempo formidabili in ciò che facevano – risultano ad oggi stagnanti. Quand’è che ve ne capaciterete?


Astronavi: I colori adottati dagli Il’e sono bianchi e celesti come rispettivamente le stanze di ospedale e i guanti in lattice. I laser come bisturi da mille gradi Celsius. Design snelli e aguzzi rendono le navicelle degli ottimi contendenti per il più umile viaggio in cielo, se si tiene conto anche dell’aerodinamica.


I. Imbrattatore Colossale | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’imbrattatore di Nyval 11 rientra nelle primissime cause di morte della popolazione, sia dirette (usufruiscono di cadaveri per la nidificazione) che indirette (sono soliti ostruire i tubi di scappamento delle astronavi, le quali vanno in avaria)… La piaga è difficile da estirpare, considerando l’innata resilienza al gelo e al calore, o a quanto proliferano speditamente.


I. Ion Golem | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il personaggio storico di Ion Rottentooth si ritiene essere uno degli Iijrén più spietati mai esistiti, e le sue impeccabili truffe interplanetarie lo cementarono ben presto come lo status symbol della Gilda dei Ladri del Groviglio Rampicante. Non si fece mai uno scrupolo nel derubare persino i più poveri, o nello spargere il sangue di chiunque lo ostacolasse… C’è chi giura che un burrascoso passato familiare l’abbiano reso l’agilissima macchina da guerra che tutti temono, altri vedono in lui la quintessenza dell’odio senza pretesti; sta di fatto che quando il suo corpo senza vita venne coperto di calce e rinchiuso in una caverna a prova di evasione, la gente è ancora convinta di poter sentire le sue malefiche risate. Ma quello, è solo il rumore del vento rifranto… O no?

 

J

J. Jelmoguz | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Vodawaii

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Lo Jelmoguz è un piccolo pesce abissale, dal cranio schiacciato e con due occhi protuberanti. Le ossa sono accentuate e rendono volto e corpo spigoloso, tuttavia può gonfiarsi d’acqua per farsi paffuto ed intimidire i predatori. Può tra l’altro eluderli scavando tra la sabbia, rintanandosi per ore e ore. In tali circostanze andrà a spegnere l’estremità luminosa del tentacolo boccale; il solo comportamento intelligente, perché per il resto è alquanto ottuso: il tentacolo gli viene quasi sempre rubato dagli Azü per fare lampioni e lampadine, i qukkik li prendono sempre di mira come i brutti parassiti che sono, loro stessi si ficcano nei guai a causa della loro innata curiosità! Quando non esistevano tutte queste preoccupazioni, proliferavano abbastanza da mitigare l’arretrata intelligenza, ma adesso che gli oceani di Vodawaii sono così popolati, sono alle porte dell’estinzione…


J. Jeti Yeti | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Gli jeti yeti assomigliano vagamente a dei gibboni di grossa statura, dal piumaggio moro e dai canini assai pronunciati e sporgenti. Se l’accozzaglia degli elementi contrastanti, relativi a creature in totale contrapposizione, non bastasse… Queste belve sono famigerate per le punte e i talloni dotati di propulsori. L’origine del gas espulso lo si intuisce facilmente dall’odore rancido e dall’assenza di cavità anali nell’animale… In definitiva, egli è lo schiaffo in faccia a ognuno di quegli studiosi di materie come biologia e anatomia animale, filogenetica ed evoluzionismo.

J. Jugger | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il jugger è una subspecie del gloppen – molto più piccola e decisamente meno brutta – importata illegalmente su altri pianeti per fini di lucro. Questo tipo di contrabbando è stato così grave e notorio che ormai il jugger è introvabile, sul suo mondo d’origine.

 

K

K. Kekmar | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Zorkonia

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il kekmar è un amabile e socievole miriapode in grado di evolversi nel giro di pochissime generazioni pur di far fronte alla sua fragilità. Il corpo lungo, nodoso e semitrasparente, culmina in una testa sferica che può assumere i colori più disparati. Non è raro confonderli per i velenosi quadrillipiedi dacché sono soliti allungare artificialmente il corpo con materiali di varia natura, inoltre la testa presenta spesso degli occhi fasulli. Quando fu erroneamente introdotto in altri mondi, il camuffamento divenne svantaggioso (data l’inesistenza del quadrillipiede al di fuori di Zorkonia), ma il kekmar fece fronte alla cosa imitando altre creature pericolose ed ebbe salva la vita. Oggi, un kekmar trovato a Tropicania è incredibilmente diverso rispetto ad uno trovato, per esempio, a Mythrus V. Le parti anatomiche aggiuntive e fittizie, ingannano gli zoologi da tempo.


K. Kiernut | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Glukka

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: È un bovide ridicolmente basso, ma compensa in lunghezza e larghezza. La colonna vertebrale è flessuosa, e gli permette di assumere forme e posture al limite del possibile, spesso assomigliando ad un serpeggiare di peluria; l’addome a botte ospita ben quattro polmoni, e aiutano significativamente nel nuoto rasente al fondo degli specchi d’acqua, dove il kiernut si ciba di piccoli invertebrati. Le sei gambe tozze e la coda a punta, sono altri punti di forza che lo rendono agile, resiliente nella corsa e nel nuoto – nonché il mezzo di trasporto preferito dei Gloogan.

K. Kirgore | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Glukka

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’assonanza con l’etimo del ‘kiernut’ deriva molto probabilmente dal fatto che egli e il kirgore sono sempre stati animali inseparabili, e per ottime ragioni. All’apparenza, il kirgore non sembra altro che un’escrescenza carnosa aggrappatasi alle orecchie del kiernut come un’inquietante campana dentata, ma in realtà questo simbionte lo ripulisce dal cerume in cambio di caloroso riparo; e non è tutto. I kiernut vissuti senza un kirgore, esibiscono una durata vitale ridotta, e solo in tempi recenti si è stati in grado di risalire alla motivazione. Il bovide è uno dei bersagli prediletti di altre bestioline, ma il kirgore, annulla i loro sforzi guadagnandosi l’appellativo di beneficiale iperparassita. Non chiedermi come mai questo mondo è così incline al parassitismo, perché non lo so.


K. K’Mūl | Tipo: Criptide | Luogo di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: K’Mūl Il Polverizzamondi è anche conosciuto con il semplice epiteto de ‘L’Innominabile’. C’è chi giura infatti che solo chiamandolo con il suo vero nome possano accadere eventi di grande sciagura, come ad esempio anticipare il suo risveglio. La forma da lui assunta su Phaneron, è correlata ad una natura generalmente acquatica (e non per la bellezza che può avere un pesce, piuttosto per il fetore distintivo di un cadavere marcente sul fondale marino). Non solo l’odore, la deformità si dipana oltremisura in un guazzabuglio di tentacoli, scaglie, denti, spuntoni. La porosa pelle è talvolta corazzata da gusci e ventose, dando l’impressione che, questa seppia dello spazio, abbia veramente poco da spartire con il mondo animale: la vaghezza anatomica è in relazione più che altro, con gli incubi più discosti della mente di uno psicopatico. Se può consolare, la grossa ed inconcepibile statura fanno sì che nessuno possa effettivamente guardarlo nella sua orrida interezza.




K. Knidart | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La Knidart è un’enorme medusa dei cieli, un animale notturno e gregario dalle specialità uniche. Tanto per iniziare, fauci e zanne si dispongono a cerchio in cima alla testa ad ombrello, e i tentacoli producono un arcobaleno di colori. Se l’aria di Nyval 11 è così diversificata e complessa lo si deve in parte a loro, che, nutrendosi di rifiuti gassosi e specie invasive, rilasciano ossigeno e rendono vita facile a coloro che stanno al di sotto. Gli knidart furono introdotti in altri pianeti nel vano tentativo di igienizzare l’atmosfera, ma il risultato fu semplicemente un ammasso di sacche gelatinose in aberrante putrefazione sul suolo. L’animale rimane quindi specifico a Nyval 11.


K. Kodwacha-Koura | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Durante le notti più cupe, nella folta boscaglia, potresti avvistare il kodwacha-koura in tutto il suo tetro splendore. non si conoscono per certo quali forme possa assumere, né come si riproduca o di cosa si nutra. Forse, non vorresti scoprirlo affatto. Le sue leggende si protraggono sin dall’antichità, nei dintorni di Cor-Noth. Sui papiri, sugli obelischi, sugli incunaboli, anche sui cartelli stradali. Da allora fino ad oggi, il leit motif è sempre lo stesso: ‘State attenti’.

K. Krengal | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Krug

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Da dove inizio, con questi nefandi ed astuti figli di buona donna? Partiamo per analogie… Se gli Iijrén sono ladruncoli ordinari, e falsari di un certo rango, i Krengals li mettono in imbarazzo con il significato più alto e malizioso della parola ‘furbizia’. Se gli Il’e sono i professionisti della scienza, i Krengals sono gli allievi che superano il maestro. Se gli Hulraniani sono in realtà fallati, i Krengals nascondono i difetti anche meglio. Capisci cosa intendo? Il Krengal è il vero capostipite di Phaneron, l’essere che da solo ha dato vita a tutto quello che conosci e non conosci.

Ma stanno veramente così, le cose?! Quale specie perfetta avrebbe bisogno di censurare un individuo come me, se tanto non ha alcun neo? La verità è che la loro intelligenza, la loro forza, il loro prestigio è soltanto una facciata incongruente, una pretesa a bella posta, una menzogna di successo – e voialtri ci siete cascati come degli ingenui. Te lo dimostro con gli esempi: ti sei mai domandato da dove vengano tutti quei mostri anomali, che sfidano qualsiasi concezione di realtà? Se ti dicessi che provengono dalla dimensione in cui questo ed altro è possibile, mi crederesti? Mi crederesti se ti dicessi che la presenza inconcepibile di certe bestie su Phaneron è dovuta principalmente ai Krengals? Secondo te, come mai li avrebbero liberati dal loro tessuto esistenziale e portati qui? Per scatenare il caos? Per conquistare la galassia? Per tenervi sotto controllo? Ma non hanno già fatto tutte queste cose? Allora perché?! Cerca a fondo… Cerca fuori – non dentro. La risposta non è nella tua testa, e non sarò di certo io, a dartela…


Esempio numero due. Hai mai visto un Krengal prima d’ora? No? Perché non li hai mai visti; dopotutto non sono loro degli esseri senza macchia e osannati dai più? Li dovresti trovare piuttosto in ogni angolo del cosmo, a raccattare soldi ed elogi… E allora come mai non è così? Sono stati spazzati via? Ma chi potrebbe mai essere più forte di loro? La verità è che loro ci sono. Ci sono sempre stati. E sarà difficile togliersi di mezzo questa sorta di piaga… Ebbene? Perché non li hai visti, allora?! Non si staranno per caso nascondendo? Ma chi potranno mai temere?! Ancora una volta, non cercare la risposta dentro di te, perché non esiste. Non la troverai. Devi rimboccarti le maniche. Sappi infine, che questa è la punta dell’iceberg. Non mi basterebbe tutta la carta e i bytes dell’universo, per racchiudere la storia di questi incredibili ma insignificanti, potenti ma deboli, scaltri ma ignoranti, Krengals… Non li sottovalutare mai.



 

L

L. Libecciula | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Vodawaii

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La libecciula di Vanncai è un’anisoptera marina di dimensioni notevoli. Un esemplare in salute può tranquillamente raggiungere i 60 metri di lunghezza e i 4 di larghezza, con un’apertura alare compresa tra i 16 e i 48. Questo li renderebbe idonei al volo per via aerea, ma essendo provvisti di spiracoli e di camere branchiali, ciò non è realizzabile. Inoltre, il loro fabbisogno energetico proviene dal mare, dove mettono a buon uso le ali principalmente con il nuoto e la planata. L’alimentazione spazia dai piccoli erbivori ai grandi carnivori e i meccanismi d’attacco di cui si servono sono ristretti, ma ben collaudati… Volteggiano sopra le teste delle prede per spaesarli e per incutere terrore, al che sfrecciano per assaporare il primo morso. Questo comportamento continua per ore e ore, poiché l’apparato boccale è primitivo e non hanno modo di nutrirsi in un unico boccone. Ciò si riduce chiaramente ad una morte lenta e oscena del malcapitato, che pur nascondendosi, tarda solo la propria morte: la libecciula lo stanerà, o nel peggiore dei casi, attenderà… Attenderà, fino alla fine…

 

M

M. Maiale della Palude | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Alioth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Un suino dal pelo lungo e scuro, abbastanza da nascondere le zampe e farlo rassomigliare ad una palla di pelo semovente. Per riconoscerlo, basterà guardare i due peduncoli sostenenti i cubici occhioni, esattamente come i periscopi di un sottomarino. Il maiale della palude è conosciuto soprattutto come il piatto dei poveri o come fonte di intrattenimento per questi ultimi. Non è certamente un organismo cursoriale, vale a dire che non lo si cavalca per gli spostamenti, o almeno non per viaggi lunghi e ardui. Per quello si usano i più comuni squali del fango.

M. Mal Vorash | Tipo: Criptide | Luogo di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Come tutti i titani cosmici, egli è conosciuto sotto vari epiteti. Per citarne alcuni: Il Tessitore dell’Incubo, Il Sognatore Preternaturale, Il Concretizzatore… Insieme ai suoi simili, Mal Vorash si ritrova su Phaneron grazie al varco aperto da un residente di cui – purtroppo – non conosco l’identità. Questi colossi sono più antichi dell’universo stesso e vagano in tutti i tempi e gli spazi, in una forma o nell’altra. Se si sono materializzati proprio con le sembianze originali e più pericolose, lo si deve grazie a suddetto coinquilino. Sospetto sia un Krengal, ma ahimé non sono in possesso di prove tangibili; dopo che me le hanno confiscate… Hmf; ad ogni modo! Ora Mal Vorash dimora nelle viscere del pianeta Nyval 11, dove il gelo lo aiuta ad ibernarsi e a recuperare le energie.

È a causa dei suoi sogni se vi sono forti ripercussioni sulla superficie: comportamenti inusuali e violenti del bestiame, illusioni e deliri della gente, eggregore di muffa… Ma è quando si risveglierà che il peggio prenderà il sopravvento. Chiunque vorrà il docile inferno summenzionato e le turbe mentali, al posto di un avvenire superlativamente più massacrante. Ti spiego cosa farà la creatura – descriverà nei dettagli più depravati e minuziosi, la dipartita delle cose vive e non vive di Nyval 11. Non appena concluderà di enunciare il presagio di morte nella sua arcana lingua, tutto questo avverrà. E non è finita: andrà subito ad occuparsi del resto degli esopianeti da lui ritenuti impuri, e solo in seguito, si prenderà una pausa di moltissimi anni. Poi la leggenda tornerà ad ardere con un nuovo suono della sveglia millenaria: lo sciacallo si ridesterà per tornare all’opera, regolando i conti coi vari sistemi solari… Che lavoratore modello!


M. Meteoclope | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Trattasi di un’entità sfuggente, distruttiva e senza pietà, regnante i cieli di Mythrus V. Ha un corpo immateriale, analogo in tutto e per tutto ad una densa coltre di fumo nero. Dentro vi crepita un nucleo dalle gradazioni arancioni, scambiata talvolta, per una stella o anche un occhio dell’empireo. Da qui deriva la seconda parte del nome – ciclope. La parte del meteo è chiaramente intuibile dall’influenza che esercita sulla troposfera. Egli nasce per causa diretta degli esperimenti condotti nelle piramidi di Skajra – e per esteso dai residui radioattivi smaltiti in modo povero nel sottosuolo. L’accumularsi delle sostanze tossiche, scatenò reazioni al limite del credibile e diedero vita ad un essere provvidenziale, perlopiù senziente. Nessuno sa poi tanto sul suo conto, di cosa si alimenti, come e se si riproduca, o quando vorrà andarsene… Ora come ora sembra divertirsi follemente ad allagare il pianeta di piogge acide, e a martellarlo di tuoni su tuoni. Il comportamento è da ribaldo, e come tale non va troppo a genio alla società… Chi crede in lui e nella sua esistenza, ha tentato invano di distruggerlo; ma come si potrebbe mai allontanare una nuvola, se non aspettare che passi? Laddove ti trovassi a fronteggiarlo, non commettere lo stesso errore dei cittadini – mira alla sua essenza centrale e non a quello che vi sta intorno. Solo attraverso questo metodo potrai sbarazzarti di lui.


M. Mimantide | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Zorkonia

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La mantide di Zorkonia è una specie invasiva, in quanto gode dell’assenza di predatori. Ciò lo si deve al potente cocktail di fluidi neurotossici presente nel sangue, tuttavia, il suo lontano parente, la mimantide non possiede questo vantaggio inestimabile. Per ovviare all’ingiustizia, questo ha sviluppato un fondamentale sistema di mimetismo: la testa è tale e quale alla mantide – ma nonostante sia un falso, un’escrescenza, tanto basta per fregare i predatori. Ora ti starai domandando dove sono i suoi veri occhi e bocca… Sono poco pronunciati, appena sopra i bracci. Non pensare sempre male. Rimanendo in tema: per consolidare il meccanismo, la mimantide dovette rinunciare alla vista stereoscopica, accontentandosi di occhietti piccoli e stretti come fessure – ehi, se non altro è un grande compromesso rispetto al farsi mangiare da chiunque capiti a passare…


M. Mjrnm | Tipo: Specie Intelligente | Luna di Origine: Alwog

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La fratellanza Mjrnm è di ardua interpretazione. Le storie circolanti sono infondate e frutto di fantasia, in primis perché la crescita è stata anomala. Gli Mjrnm infatti, scoprirono il viaggio stellare prima ancora del linguaggio. La comunicazione non ha mai avuto modo né motivo di essere strutturata, dacché essa, avviene già per vie naturali. L’intricata rete di ife miceliari sotto i piedi si ramificano, si allungano e si agganciano sopra i cappelli d’altri esemplari per trasferire nutrienti, o per inviare segnali elettrici. Si potrebbe dunque definire il Mjrnm come l’unico micete senziente di Phaneron. Al contrario di altri funghi, però, il Mjrnm non ha bisogno di sostare per sempre su un substrato; solitamente ha necessità solo al momento di coricarsi – o anche in gruppo, in tutte quelle speciali evenienze e usanze di cui, francamente, non conosciamo un accidenti di niente…


Il solo dettaglio risaputo è come sono fatti: le ‘zampe’ sono in gran numero, filiformi, grazie alle quali si spostano anche piuttosto rapidamente. Penzolano sotto un tronco di vario spessore. Quest’ultimo, può a sua volta articolarsi in più tronchi, raggiungendo altezze complessive aggiranti sui sette metri. Se nel complesso i fattori fisici possono variare enormemente, è peraltro condivisa la quantità di cappelli, che segue un archetipo correlato all’età individuale: un soggetto di vent’anni Mjrnmesi ha sempre lo stesso numero di cappelli di un coetaneo. Piccola curiosità aggiuntiva: i cappelli non sono soltanto superficiali, ossia sugli estremi, ma in quantitativo decisamente maggiore come intermezzo dei tronchi stessi, cioè mediani. Questo li rende riconoscibili, forse anche spaventosi; ma vi sono stati per certo casi di specie che hanno provato a mangiarseli nonostante tutto… Inutile discutere su come la loro predisposizione a slatentizzare le psicosi e altri disturbi mentali sopiti del furbetto di turno siano stati un ottimo deterrente per i furbetti futuri. Si può affermare, con la quasi totale sicurezza, che i Mjrnm non siano commestibili.


Astronavi: La suddivisione del naviglio Mjrnm ideato dalle altre specie è privo di originalità e basato su dati empirici circa l’aspetto e le funzionalità ricoperte. Il velivolo più comune porta il nome di ‘Lichene’ – un macrocosmo di batteri sintetizzato dai Mjrnm in guisa da rintracciare le navi cargo che trasportano i gettoni Welkins, quindi per depredarli. Così, il Lichene può farsi longevo in un’altrimenti breve durata di vita, grazie al sostentamento conferito dall’alga; a questo punto potrà avere un ruolo che spazia oltre il mero parassitismo: l’esempio più pratico, è la colonizzazione di altri sistemi solari, per mezzo di spore.


[Illustrazione di un Mjrnm bambino. Fonte: Mjrnm, la specie enigmatica].

 

N

N. Nablag | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: I Nablag sono una specie schiva da generazioni, di cui si sa poco e nulla. Alcuni hanno tentato di ricostruire la cronistoria di questi nomadi più di quanto ci abbiano provato loro stessi, pur non ottenendo risultati convincenti. C’è chi presuppone si tratti di un popolo migratore, pervenuto da una galassia lontana. Altre proposte più creative li vedono come della gente sbucata da una linea dimensionale o temporale distante, attraverso i cosiddetti wormholes… La cosa certa è, mondani o divini che siano, la loro è una vita dedita ad una pigrizia eccessiva; motivo di grande denigrazione, tra l’altro. Chi se li è presi veramente a cuore sono probabilmente gli Il’e, i quali vedono in loro degli ottimi candidati per la sperimentazione chirurgica e farmaceutica: il compenso da elargire è basso, praticamente irrilevante, e le denunce nei casi fallimentari sono fuori questione, dato che i Nablag, non fidandosi delle autorità competenti, non saprebbero a chi rivolgersi. Vanno oltretutto d’accordo – per così dire – con Iijrén e Gargant in cerca di successo (in particolare tramite affari illeciti). I Nablag parlano poco, non fanno domande, si accontentano di paghe basse; requisiti che li rendono ottimi intermediari tra fazioni collegate alla malavita. Inizialmente non sembrano affidabili: sono rugosi, dagli occhi piccoli e incavati, il naso crespo e sgraziato, le piccole corna… Ma dietro tutte queste cose si nasconde un codice d’onore a tutti gli effetti, usato e abusato da chi desidera scalare i ranghi sociali.


Astronavi: Al di là di quanto si potrebbe congetturare, alcuni Nablag erigono flotte con eccelsa perizia. Il fatto è che nessuno ne ha mai visto una. Dovendosi accontentare di materiali di scarto, le navicelle riescono miracolosamente a lasciare le orbite, ma è un altro paio di maniche il tenerle intatte. Non per colpa dei pirati o di intemperie, sia chiaro – si sfasciano a priori, e la ragione più accreditata, è l’unione degli elementi con la colla Gloogan, o con il nastro isolante, i quali non sembrerebbero tanto efficaci…


N. Naga | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Gargantus

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Una tozza creatura dentata e cornuta che sembra risiedere nei meandri più bui delle fogne di Gargantus. Comunque sia, questo e altro sono solo dicerie.


N. Nahegizo | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Non c’è molto di cui discutere su questo animale oramai chiacchierato e studiato al limite della sopportazione. È un’assurda combinazione tra: un verro (per via della corporatura enorme), una formica (per via dell’aspetto generale) e una tarantola (per via dei tratti specifici: cheliceri, pedipalpi, ocelli, numero di zampe e la capacità di estrudere le ragnatele); per di più, gli stadi di accoppiamento e proliferazione sono un po’ più similari a quelli di vari coleotteri. In quanto al resto, i nahegizo sono animali gregari, laboriosi e sociali – un insieme di caratteristiche da non fraintendere, perché è esattamente a causa di queste se la morte degli estranei è sanguinolenta – talvolta, addirittura creativa. Gente imbacuccata, impiccata, costretta ad annegare o a farsi l’involucro di cui son costituite le pupe: questi sono solo alcuni dei violenti delitti di cui si macchiano i nahegizo e le loro infauste tele. Solo degli esseri altrettanto spregevoli, la Gilda dei Ladri, è riuscita ad ammansirli.


N. Nanozanzara | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Braahm

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Per quanto la si detesti all’unanimità, è proprio la succhia-sangue a tradimento meglio conosciuta come ‘nanozanzara’ ad aver meglio modellato i settori più importanti, come ad esempio, l’industria nanofarmaceutica, la quale si rifà alla medesima struttura anatomica. Parallelamente tutto ciò che è ‘nano’ (nanismo a parte) sembrerebbe influenzato in diversa misura dalla creaturina. Oggigiorno è sprovvista di utilità, non avendo più nulla da offrire alla scienza o chicchessia, ragion per cui Phaneron si sta mobilitando assiduamente, in vano, a forzarne l’estinzione.

N. Nyvé | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La confederazione Nyvé si basa su diritti semplici e limitati per il cittadino, complessi ed illimitati per chi li governa. Più è astrusa la spiegazione dei poteri esercitati da questi ultimi, più è facile comandare gli stolti. La gerarchia sociale potrebbe essere l’unica cosa a non fornire spazio ai fraintendimenti, suddividendosi nella seguente maniera: sul picco giace la grande assemblea generale, ossia i capi famiglia imponenti nonché tra i pochi aventi il diritto alle armi. Solitamente si tratta di ricchi proprietari terrieri, economisti e schiavisti, che godono pertanto di ingenti influenze sulla plebe. A seguire c’è la milizia, fatta perlopiù di contadini poveri che non hanno più nulla da perdere, o che non hanno altra scelta se non la vita bellica. Sul fondo del barile e col minor numero di diritti e ragion di vivere, è appunto il contado, un termine dispregiativo se si conta come comprenda pure il medico, o l’ingegnere. Questa rigidità sociale non lascia sorgere dissidi, a dire il vero, e il Nyvé è sempre soddisfatto del poco di cui dispone… Chi osa lamentarsi va in contro ad un destino non del tutto chiaro, ma talvolta spunta fuori quell’individuo reputato morto o smarrito, in un paese lontano dal proprio – e le cose tornano. I Throzan sono bisognosi di forza lavoro e i Nyvé più deperiti appaiono nel loro territorio. Non è un caso. Non è peraltro il singolo esempio di sbarazzamento, ma farsi vendere a mo’ di merce qualunque è senz’altro una sorte migliore rispetto al farsi trucidare (benché prima o dopo ciò accada a priori, se osserviamo la condotta irascibile del Throzan)… E adesso passiamo alla fisionomia del Nyvé! È classica di Nyval 11: una specie dinosauriforme, coriacea e con una compresenza di corna e artigli. Il carattere è modesto, ma guai a chi tocca loro i viveri (contado) oppure le armi (assemblea e milizia).


Astronavi: Chi si può permettere un Galeone o una Corvetta – non tanto per la disponibilità monetaria quanto per la facoltà di poterne possedere una – è ancora una volta l’assemblea generale o la milizia. Le forme ricordano quelle dei navigli marini, però i materiali sono sicuramente più indicati per i viaggi interplanetari.

 

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O. Omnicore | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La sistematicità con la quale l’omnicora colleziona i mutamenti genetici giovevoli ha dell’incredibile. Solamente da una generazione all’altra si notano delle differenze fisionomiche, e la spiegazione rimane un mistero. Ciò che rimane stabile nel tempo, è la sua posizione nella gerarchia animale di Nyval 11: ormai da secoli rimane il superpredatore per eccellenza e nemmeno gli ultra-hydra – essendo relegati in habitat più contenuti – riescono a reggere il confronto.


O. Orquon | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Jugon Kalabeth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La tirannide Orquon ebbe le sue radici nel remoto Sistema di Jugon, ampliandosi nel corso dei secoli in nebulose per giunta vicine al nucleo galattico. La crescita eccessiva provocò una negligenza inconsapevole, e le costellazioni originarie furono soggette a crolli perlopiù di natura ecologica. Gli Orquon, vittime del loro stesso potere, ebbero una politica e un popolo incapace di stare al passo con il progresso tecnologico, o quant’altro… Cose che capitano alla quasi totalità delle culture ritrovatesi in simili situazioni di squilibrio, in pratica. Tale indebolimento della dittatura, non fu però esclusivamente una conseguenza al controllo territoriale assente, ma soprattutto per i continui attacchi preventivi sferrati da altre due razze: Feltziom e Krengals, preoccupati circa una possibile egemonia Orquon, si adoperarono per fermarli e raggiunsero i propri fini dopo pochi decenni.

Oggi, la bassa statura degli Orquon è compensata da un grande orgoglio per i tempi che furono, e non dite mai loro frasi tipo ‘Dov’è il tuo sovrano?’ O ‘Torna a casa tua!’ Poiché giustamente, non hanno più nessuna delle due cose, e si farebbero alquanto belligeranti pur di difendere il proprio onore. Per fare chiarezza, l’Orquon moderno si riduce a famigliole sparse per il cosmo, spogliati dell’identità storica e costretti a vivere secondo il regime di specie che ancora ritengono ‘superflue’. Queste, si trasformano improvvisamente ad un livello morale definito più ‘intelligente’, ma solo quando arriva il settimo giorno del mese, cioè quello in cui lo stato elargisce la pensione di guerra indiretta. L’Orquon predilige mondi dove esiste questo genere di sussidio, e guai a chi tocca la loro pensione… O tornerebbe la tirannia.


Astronavi: Questi piccoletti sanno il fatto proprio quando si tratta di costruire. Sono come dei soldatini in miniatura, ammaestrati per edificare case o veicoli complessi nel tempo libero. Le navi incutono un certo timore già dal nome: ‘Bloodsuckers’, perché si alimentano con il sangue degli innocenti… Come ogni storia di guerra degli Orquon, in realtà la cosa è drammatizzata, e le flotte si servono di nient’altri che delle classiche scorte di pandemio, miste al colorante alimentare rosso, aromatizzato alla fragola.

 

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P. Phoresistor | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il phoresistor fu il primo esperimento da parte dei Krengals atto ad unire le potenzialità Starphinx (in ambito militare) ad un animale: un ekrixian anziano, che ha pertanto sostituito la pronunciata spina dorsale con delle ali (come un occhio volante, insomma). Se questo è uno stadio evolutivo normalissimo per l’ekrixian, non lo è affatto l’esser riempito di tubicini a mo’ di palla da baseball robotica in perenne supporto vitale. Proprio come accadde con i cereborg, i Krengals cercarono di nascondere l’abuso di esseri viventi agli occhi del pubblico, sennonché, un élite di Throzan riuscì ad impadronirsi di entrambi i progetti nel tentativo di dimostrare alla gente, un giorno, cosa potessero fare quei villani. Piccola curiosità aggiuntiva: il termine ‘phoresistor’ fu dato dall’unione di ‘phoresis’ e ‘resistor’. Il primo è un termine utilizzato in biologia per descrivere il comportamento di alcuni animali, i quali interagiscono tra di loro un po’ come fa il passeggero con un taxi, cioè salendo in groppa all’altro per farsi dare un passaggio. Resistor è una ‘roba elettronica troppo lunga da spiegare’.

P. Ploffet | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Non c’è tanto da raccontare sul ploffet, essendo l’ennesima razza evolutasi per inerzia… Mantiene un profilo basso ed è spinto alla ricerca di foraggio grazie ad una coda curva su sè stessa, che ha spesso davanti al viso. La spiegazione è presto detta: sia la faccia che la coda sono provviste di fauci, ma quella codale è ingrossata e ricorda la forma del frutto di cui il ploffet va più ghiotto. In tal maniera, la creatura è in continuo movimento per cercare di raggiungerla. Un buon modo per ovviare alla pigrizia, ma spesso e volentieri lo caccia anche nei guai.

P. Polipennuto | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Vodawaii

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La più pesante piovra di Vanncai, l’arcinemico di tutte le libecciule, l’orrore dei mari; il polipennuto non è sempre stato così. Un tempo, la superficie del pianeta era perlopiù asciutta ed esso era essenzialmente un rapace gigantesco. Fu uno dei pochi che riuscì ad adattarsi al cambiamento, e la presenza di polmoni oltre che alle branchie, nonché le sue ali ossee vestigiali, sono un testamento di ciò che era. Un altro indizio della precedente natura, è la testa rotante su sé stessa, a mo’ di trottola sovrannaturale con il quale si propelle. O la deposizione di uova sopra manti di alghe, e a riparo di uno scoglio. Talvolta le astute libecciule le trovano e le rubacchiano, ma la vendetta viene servita su un piatto d’argento. L’alimentazione del polipennuto predilige insetti di grossa taglia o vagonate di piccoli pesci, e la libecciula, contiene entrambi i sapori. Il problema è che lei non se ne andrà tanto facilmente, senza combattere… Assistere ad uno scontro tra i due titani è la ricorrenza giornaliera in ogni lato di Vodawaii, e le scommesse da parte degli Azü, son sempre aperte.


P. Precursori | Tipo: Specie Intelligente | Luogo di Origine: Incerto; Stanno Arrivando.

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Anche conosciuti spregiativamente con il nome di Ughmani, si tratta di una razza carismatica e socievole, a cui si deve tantissimo e [VOCE OSCURATA].


P. Probofernale | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La controfigura del gurcuk di Mythrus V è di sicuro la proboscide infernale di Nyval 11 – un colosso vermiforme altrettanto grinzoso. Non avrai creduto che il prefisso di ‘probo’ volesse indicare qualcuno di valoroso, spero. Sarebbe assolutamente antitetico: si parla di un mostro sciacallo, nequitoso e opportunista; altroché. Frequenta il gelo delle banchise, dove si procura la carogna giornaliera nella notte, e di giorno rimane sotto i ghiacci a seguire con minuzia la stessa, prima che muoia… Con il singolo enorme occhio, con l’incredibile capacità da nuotatore, con la fame più incolmabile; la prole giace nei tenebrosi fondali ad aspettare le briciole. Sempre che arrivino.

 

Q

Q. Quarkraken | Tipo: Criptide | Luogo di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Sembra che la seppia stellare non si sia ancora manifestata nella tua dimensione… O magari è troppo microscopica e si è smarrita tra i corpi celesti.


Q Qukkik | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Vodawaii

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Talvolta riconoscere uno jelmoguz preso d’assalto da un’infestazione di qukkik può risultare difficoltoso. Il parassita in questione può sostituirgli la lingua e non solo: cornea, mucose, stomaco, fegato, cervello. Nessun organo o tessuto è al sicuro, e in base a cosa viene rimpiazzato, muta anche la modalità con cui il qukkik trae sostentamento. Si conta che due jelmoguz su tre siano vittime di tali endoparassiti erratici, e un corpo estraneo può capirlo solo se è troppo tardi, ovvero quando dell’anatomia del jelmoguz non ne rimane che una caricatura stravolta.

 

R

R. Refrigerme | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Krug

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: La forza e la stranezza di questi microrganismi è l’intelligenza direttamente proporzionale a quanto essi riescano ad agglomerarsi. Un unico refrigerme non solo è innocuo e dalle grandezze insulse, ma anche piuttosto fragile. Il potere accresce quando i simili lo scovano e si assembrano per divenire delle bolle; come dei fantocci gelatinosi, deformi, pieni di microbi schizzanti all’interno. Trovarne uno, specie se bello grosso, può senz’altro fare senso… Ma non è quello il punto… Il punto è che non dovrebbe spaventarti l’aspetto, quanto la malizia di cui sono capaci – e anch’essa si alimenta col numero di ospiti, dando ragione al proverbio ‘Tutto ciò che finisce in mano alla massa finisce male’. Ovvio, questo era un detto usato in ambito industriale ed economico, ma qua si sposa altrettanto bene: il più grande ricettacolo di refrigermi, ammontava alle dimensioni di un pianeta nano autosufficiente, autocosciente e autolesionista… L’ultima delle cose deriva dalle armi impiegate in battaglia, ossia nient’altri che loro, sputati dalla nave madre barra mondo… E credimi, ce n’erano così tanti là dentro che non mancava certo la voglia di combattere. La gang fu battezzata con l’epiteto di Jellall, ma fortunatamente, essa impiegò più tempo a unirsi che a dissolversi (puoi dedurre cosa accadde, basterà che ti rammenti dei Feltziom)… Simili tentativi di fusione non poterono far altro che continuare, però. Ancor oggi, i nuovi Jellall portano avanti la solita missione originale: trasformare i mondi altrui in ghiacciai giganteschi. Per stanziarsi? Per ripicca? Per bastardaggine?! Mah, chi lo sa. Il mondo di origine potrebbe rivelare un campanello d’allarme: e se fossero delle armi di distruzione di massa difettose?


Astronavi: Come già detto, Le loro vite formano case e navi allo stesso modo!

[Illustrazione di un Refrigerme e un Azü agghindato per respirare sulla terraferma. Fonte: guida per dm e pg, variante gioco di ruolo].

R. Ruag’Xar | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: I Ruag’Xar sono esseri brachitipi, dal capo a punta e le dita lunghe (tre per ognuna delle quattro braccia). Si distinguono altresì per sei occhi rossastri che seguono una linea retta immaginaria e verticale, a partire dall’aguzzo mento fin sulla fronte. Le bocche sono due, a contornare la striscia occhiuta. La cultura non è disordinata come l’apparenza fisica, e sta’ a seguire un copione ben collaudato anche dalle altre razze: scannare chi non crede nelle stesse cose o chi reca loro dei fastidi. Il Vuukodar – la specie compatriota – era l’esponente preso di mira il più delle volte. Tutto cambiò quando essi si convertirono ad un nuovo credo neutrale, ed il bisogno di uccidere venne temporaneamente a scemare. Oggi sono quasi alleati, perlopiù in ambiti commerciali (in primis nello scambio di spezie e chincaglierie). Le rimanenti diatribe le si risolvono in delle arene chiamate ‘Abissi’.


Astronavi: Sono sinusoidali. Spesso volteggiano vertiginosamente in modo da confondere l’avversario.

R. Rupicantis Hostilis | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Vodawaii

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Questa novità di Vodawaii non è ancora provvista di un nome popolare, solo scientifico. L’etimologia prende spunto dai due comportamenti più manifesti: scalare le alpi marine, e farlo sempre con un cipiglio. Chi lo interrompe – be’, chi lo incrocia e basta – è obbligato a fare i conti con delle grandi chele albine, quattro lombari e due facciali, dal taglio poderoso e adattatesi perfettamente nello spezzettare i metalli più duri. Se ne incontri uno, dicci che sapore ha.


R. Rydgartha | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Hul-Ran III

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Mascella e mandibola del rydgartha posseggono tratti straordinari. Sono alte, tumide e torreggiano sopra le teste come copricapi ingombranti. Vengono scambiati per animali sacri proprio per la caratteristica summenzionata, quando invero, era solamente vantaggioso evolversi a quella maniera. Nuotando sotto il Monte Baora, nella giungla allagata, costui può abbeverarsi grazie alla verticalità delle cascate, ma cosa più importante, può scuotere i rami degli alberi da frutto e far cadere la leccornia direttamente tra le fauci, al posto di smarrirla nelle onde.

 

S

S. Scolopendrago Vendicatore | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: È un tantinello rassicurante che non sputi fiamme e non possa volare. Tratti in comune coi draghi non ne ha, anche se tutto quello che rende la scolopendra pericolosa – ed anche qualcos’altro in più – fa parte del suo repertorio. Anzitutto le fattezze ridicolmente lunghe e larghe: chilometri e chilometri di zampette e gusci, o d’artigli essudanti potentissimi veleni. La forza belluina con cui scava i tratti rocciosi più duri, non solo per navigare il mondo e starsene al caldo, ma anche per impostare degli agguati – il preferito tra i quali, è di sollevare massi e schiantarli su chi si trova troppo distante dalla portata della sua saliva (anch’essa tossica, mi sembra abbastanza ovvio).


S. Skunkbeast | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Tropicania

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: È una creatura (molto) cresciuta, a pane e acqua. E per pane s’intende carcame, e per acqua, liquame. Ad inorridire è anche il collo lungo che si torce e si estende, usato non solo come supporto nel nuoto, ma soprattutto per ergersi tra le canopie ed i cieli del Groviglio Rampicante. Dall’alto scruta la prossima preda, ma anche avercela davanti, la sua testa, non è un sintomo della vicinanza. Il corpo potrebbe ritrovarsi abbastanza lontano, ma se si viene avvistati sarà comunque troppo tardi. La belva starà già avviandosi: le zampe in movimento, lo sguardo fermo.


S. Skuorus | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Alioth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Pesanti crostacei dal corpo molle e con conchiglia rubata ai gasteropodi, anche se non disdice i teschi dei morti annegati come guscio; non è la natura di mascalzone a contraddistinguere lo skuorus, quanto invece può esserlo la proliferazione. Qualora egli captasse i feromoni della femmina – quindi la disponibilità ad accoppiarsi – secerne un muco protettivo, tipo un cemento per rivestirlo. Successivamente dovrà augurarsi di non venire stanato, essendo il genere femminile assurdamente più enorme dell’altro, e con la brutta abitudine di attuare sesso cannibalistico.


S. Sneb Kalom | Tipo: Criptide | Luogo di Origine: Interno di K’Mūl

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Al pari degli sviluppati anticorpi del gloppen, sneb kalom esiste per difendere K’Mūl – ma più che proteina, parliamo di un vero e proprio organismo ostile, lontanamente dotato di intelletto e che può uscire quando vuole per portare materiale dentro il suo sovrano.


S. Spulg | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Alioth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Un grassottello baco alato, infestante, che riesce ad insinuarsi in qualsivoglia cosa commestibile e non. È privo di scrupoli in tal senso: gli basta riempire con costanza gli stomaci, rigettando ciò che era là dentro da troppo tempo (venti minuti o giù di lì). La desolazione di Alioth è dettata in parte dalla sua voracità opportunista: foreste disboscate, monumenti rovinati, culture obliterate. Certo, ci sarebbe anche la parentesi della guerra interplanetaria, ma quella non era nient’altro che il culmine di una cosa che poteva accadere in qualunque caso, sebbene in una forma diversa… La piaga del baco, non si può minimizzare. In particolar modo quando si trovò a bordo di navi Ala, un evento che lo videro invadere a macchia d’olio la quasi interezza di Phaneron. Per un breve periodo venne addirittura coniato il termine ‘Era dei Vermi’, ma per fortuna lo spulg ebbe assai più predatori negli altri mondi – primo fra tutti le specie intelligenti che li usavano da esche o come cibi.

S. Squalo del Fango | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Alioth

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Solo un idiota – o un Ala – definirebbe ‘squalo’ una creatura di simili reami. Dopotutto ha delle zampe da isopode, possiede un esoscheletro calcareo, e in aggiunta, può saltare. Poiché vaglia superfici dense come possono esserlo le paludi, esso è sprovvisto di occhi, o almeno, non li ha dove dovrebbe. Le sole cose in comune con gli squali sono i denti aguzzi e la pinna dorsale – ed è lì che si trova il bulbo oculare. Uno gli basta e avanza: rotea come farebbe un mappamondo, cosicché possa localizzare ostacoli, pericoli o prede a destra, sinistra, avanti e retro.

S. Stalacnide | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Immagina un ragno largo un metro, vetrato e con tante zigrinature: quello è uno stalacnide, il dimoratore di tundre e caverne glaciali. Si nutre di tutto ciò che capita, dai piccoli insetti alle carcasse più voluminose. Per finire, è un abile tiratore di palle di neve.

S. Starnet | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Welkin

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Lo pterosauro in miniatura, completamente giallo salvo per alcune macchioline rossastre, vanta un cervello dagli strabilianti poteri radiocomunicativi. La portata del segnale è enormemente ampliata dalla tortura elettrica dei Throzan – i quali trasformarono il piccoletto in un server organico. La notoria rete virtuale che interconnette la gente, si basa difatti sui recettori sinaptici dello starnet: volente o nolente, esso si trova in uno stato perpetuo di elaborazione e conversione di informazioni digitalizzate. I Krengals non amano granché il fatto che siano altri ad aver centralizzato questo potente strumento — ma visto l’uso che se ne fa, hanno deciso di infischiarsene…


S. Starphinx | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Krug

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Vedi Starphinx.


S. Stellucciola | Tipo: Animale | Luogo di Origine: Selva Cefeide

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Un tempo scambiate per stelle semoventi, queste creature spaziali eludono da sempre gli astrologi, i biologi, e soprattutto le arpie astrali che le cacciano per nutrirsene. Al contrario di costoro, le stellucciole possono adattarsi alle atmosfere planetarie, anche le più impervie (sicuramente tappe predilette, se confrontate agli stermini che hanno luogo nel cosmo).


S. Stock Quazar | Tipo: Criptide | Pianeta di Origine: Braahm

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Quazar era un tribale ascetico, un santone molto rispettato per i servigi tassativamente rivolti al prossimo e senza fini di lucro. Autoproclamatosi con un epiteto di ‘eremita’ quando alfine ne ebbe pieni i cosiddetti, egli cercò risposte che andavano ben oltre i comuni dogmi della madrepatria… Non avendo pace in tal senso, fece un tentativo coi ‘settori proibiti’ della conoscenza – e presto, provò piacere nel rifocillarsi in materie quali la magia nera, la tanatologia, o altre dottrine contraddittorie rispetto al suo passato. L’essersi macchiato di faccende ed esperimenti immorali ebbero il simpatico risvolto di attirare non solo l’attenzione di plebei incolleriti, ma anche della provvidenza stessa. Non si sa di preciso quale genere di radiazione cosmica o fenomeno sovrannaturale ebbe luogo il fatidico giorno dove lui, diventò ‘cosa’. Le carni anoressiche furono soppresse e mutate in un’emanazione di energia in costante aumento, e gli stracci messi all’angolo, per lasciare spazio ad un guardaroba meno modesto compreso di soli abiti color porpora. Si fece mostruosità – e come ogni mostro che si rispetti – bramava una legione da comandare; un desiderio realizzato tempestivamente…


Il Castigatore Erratico era il ganglio di tutte le ideazioni maligne costruite da chi rinnegava il passato, e le fondamenta di un volere cinico per sovrastare i deboli. Un’organizzazione dedita alla pirateria intesa nel senso più antico del termine, che non solo fruttava moneta e autorità, ma soprattutto lo spezzare di quelle catene che tenevano Quazar intrappolato nel mondo arretrato di Braahm. Egli fu infatti l’unico a potersi liberare dalla gabbia planetaria e a vagliare le stelle; forse, il meno indicato per questo onore…

 

T

T. Tafano di Alioth | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Indovina?

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Basta visualizzare l’immagine di un tafano grosso tre metri, carnivoro e lercio. Fossero tutte così semplici le spiegazioni potrei andare in pensione prima.


T. Talpa d’Acqua Salata e Pinguino Cornuto | Tipo: Animali | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Queste sono ulteriori specie legate da rapporti di commensalismo, cioè il convivere per trarre benefici reciproci. La talpa sbrindella la banchisa, mentre il pinguino procaccia pesci per entrambi. La talpa effettua la toelettatura sul piumaggio del pinguino, e in cambio riceve la protezione dai cacciatori – per quanto possa valere… Rimangono comunque prede facili agli occhi e gli artigli di omnicore, ultra-hydra, Nyvé, Throzan e chi più ne ha più ne metta. Poveri loro, non se lo meritano! La natura sa essere spietata alle volte, e costoro, sono solo martiri ecologici.


T. Tapti | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il tapti è un uccello domestico, onnivoro, che non può volare nonostante la presenza di ali. Lo si può reperire dappertutto, ed è arduo risalire al luogo di provenienza originale. Ciò potrebbe dipendere da diversi fattori, quali la deposizione delle uova pari a 200/300 l’anno, l’importazione di esemplari su vari pianeti che ne apprezzano la carne o la compagnia e, in particolare, l’allevamento intensivo – il quale ha lo scopo di farli partecipare a dei violenti giochi di combattimento denominati Tapti Fight. Non aiuta come i tapti siano rimasti fisiologicamente invariati da generazioni su generazioni, essendo stranamente immuni a questo normale processo evolutivo. Alcuni ritengono che arrivino da un’altra dimensione, ma sembrerebbe l’ennesima congettura priva di validità.


T. Terototeras | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’ipotesi più accreditata vede questo pterodattilo come la forma arcaica del Throzan, e un’attenta analisi a livello molecolare ne dà la conferma. Condivide più somiglianze di quante se ne possano immaginare, come l’incredibile capacità rigenerativa (da ferite ad arti) o anche il fisico longilineo, caratterizzato da porosità della pelle e colori tendenti al verde / nero. A differenza dei Throzan, il terototeras possiede una singola testa, tuttavia compensa con ben quattro ali.

[Illustrazione di un terototeras in volo. Fonte: Il gracchio ancestrale].


T. Throzan | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: I Throzan potrebbero anche avere nomi identici a medicinali per la tosse, ma la loro tempra è tutt’altro che coadiuvante: sono forti, tenaci, e alcune volte usano tali virtù irresponsabilmente. Appaiono come massicci pterosauri a tre teste, di un nero opaco e spento – un pigmento perfetto per assorbire l’impronta termica e risultare invisibili alla maggioranza dei radar. Il vantaggio torna utile nelle seguenti mansioni caratteristiche: spionaggio, infiltrazione, quindi la tortura e/o lo sterminio di prigionieri di guerra – – o anche di chi presenta il minimo accenno di nemicizia.


È una pericolosa combinazione tra la furtività e l’astuzia degli Iijrén, l’intelletto degli Il’e, e la forza bruta degli Enuarg. Tuttavia vengono tenuti al loro posto dalla numerosità dei Nyvé – i compagni evolutivi – in più di un senso: i Throzan vivono esclusivamente nell’enclave di Serac Burough, la quale è circoscritta dalle città federali Nyvé. Ciononostante, le restrizioni non sembrerebbero pesare sui Throzan che anzi lo vedono come un punto di forza per depistare le indagini dei Krengals, qualora si impicciassero negli affari di queste spie. O almeno la forniscono, quella flebile sicurezza – da poter spezzare con pochi ma buoni attacchi aerei; nelle attuali circostanze i Throzan non sono ancora andati in contro a sorti cruente, e non si sa quanto ancora possa durare lo stallo. Finché si immischiano in progetti top secret, vanno a sabotare sistemi di ogni tipo, o rapiscono chi non dovrebbe essere rapito – le cose potrebbero crollare da un momento all’altro, e non ci sarà giurisdizione che tenga. Un esempio cardinale, fu un audiolog di una conversazione trapelata nello starnet, che vedeva protagonisti due dipendenti della filiale Gomzon & Son. Un’azienda di lavatrici, nonché la copertura di un’agenzia segreta ramificatasi in numerosissimi settori di Phaneron. Il dialogo concerne la singolare scoperta dell’ecologia galattica, e come essa non dovrebbe essere tanto complessa e diversificata come lo è nella realtà. L’audiolog è interrotto da degli spari, e in concomitanza con il comportamento schivo di uno degli impiegati, si può presagire che uno di loro non fosse chi predicava di essere. Di seguito troverai la registrazione degli eventi.


Astronavi: Se i Throzan non offrono il massimo in qualità di motori, e cioè nella velocità dei mezzi, essi controbilanciano la lacuna con i dispositivi di occultamento migliori di qualunque altra specie – o anche con le armi senza precedenti. Sono alimentate a protoni, ed il nemico lo verrà a scoprire quando meno se l’aspetta. La massa è peraltro rilevante, e nei casi più unici che rari dove l’invisibilità non li coprisse, vi sarebbero problemi di cui tener conto, poiché tali navi diventerebbero facili bersagli da mandare giù.


T. Tulmahan | Tipo: Specie Intellligente | Pianeta di Origine: Aurenn N-818

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Difficilmente i Tulmahan si spostano dai pianeti di loro proprietà, preferendo di non sporcarsi le mani con gli stranieri. Dietro le quinte sono però dei grandi e affabili imprenditori: le invenzioni a stampo Tulmahan sono le sole cose condivise con gli altri. Il soldo parrebbe infatti l’unico elemento esterno per niente disdegnato. Per quanto riguarda l’amministrazione generale di Aurenn (la quale si estende alla totalità dei pianeti colonizzati da tali quadrupedi a postura eretta), essa si basa su una tutta nuova. L’han battezzata col nome di ‘dattilocrazia’ e vede al rango di governante il portavoce di un’intelligenza artificiale: il Dattilografo. Mensilmente, egli immette proposte di legge, lettere circolari, o tutto ciò che la maggioranza vuol far leggere al Pensante, sotto forma di dati di informazione digitale, i quali torneranno come semplici fax al mittente, assieme alla risposta. Ed è su quei fogli freschi di stampa che il Dattilografo troverà un copione da diffondere al resto dei cittadini.


Astronavi: Le navi Tulmahan vantano distinti progressi nel campo tecnologico e utilitarista, disponendo del completo di macchinari atti a racimolare risorse a distanza. I vascelli, pressoché identici a dei tubi di vetro giganti, riescono a far esplodere asteroidi di medie dimensioni e a raccattare i minerali ch’erano contenuti all’interno. I ‘tubi’ saltano però all’occhio, vista la concomitanza di colori dentro esse – e ciò è sia un bene (farsi notare dai potenziali acquirenti) che un male (farsi notare dai pirati). Questo perché ospitano vere e proprie stazioni di agricoltura e/o piscicoltura, comprese di serre e vivai lussureggianti. Sicché le forze son concentrate nella diplomazia e nel commercio, vuol dire che il potere bellico lascia alquanto a desiderare. Le armi sono poche e sono lente, improntate perlopiù ai prelievi minerari.

 

U

U. Ultra-Hydra | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’idra azzurrino è il patrono di Cor-Noth, la belva antica che in eterno veglia i ghiacciai. Non avvicinarti troppo, e la sua furia verrà canalizzata altrove.

 

V

V. Vilispate e Chakka | Tipo: Specie Intelligente e Animale | Pianeta di Origine: Vlera

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il Vilispate è un organismo vegetale intelligente, ed il chakka, il suo famiglio. Il primo assomiglia vagamente ad una pianta grassa dal pigmento rossastro (le radici), giallo (la pancia) e verde (le tre teste a forma di fiore). La sagoma ricorda un WC di clorofilla, sebbene, la sua sapienza, non sia assolutamente da gettare lì dentro. È anzi un insultatore forbito, cui vocaboli spaziano dal velatamente offensivo o all’essere dichiaratamente tali. La cultura è per l’appunto fondata sull’arte di ferire i sentimenti altrui, e le guerre si risolvono da sempre con il turpiloquio – un po’ come accade anche nelle scuole, cioè per l’insegnamento… Il potere del vilipendio lo si vede in azione soprattutto nei riti precedenti e antecedenti alle battaglie, poiché fortifica il Vilispate. Se ciò non dovesse funzionare, allora ci pensa il chakka: un cubo occhiuto, roteante attorno la pianta. Questa può sbatterlo in faccia all’avversario mediante un poderoso maglio – un po’ come una palla da baseball propulsa con una mazza davvero troppo energica. L’istinto rissoso deriva da una cronistoria movimentata, che vede il Vilispate come un furbo simbionte di una razza ormai estinta. Per vivere, quella godeva dell’ossigeno esalato dai Vilispati; ma solo perché quest’ultimo sapeva che, prima o poi, sarebbero ‘scaduti’ – ovvero degradati in nutriente pacciame, consumato dalla futura specie intelligente ora conosciuta come Vilispate: l’Insolente Primordiale.


Astronavi: Non ti sorprenderà, ma le navette dei Vilispati sono alberi rivestiti in titanio, intagliati a forme differenti a seconda di chi ne è pilota. Sono belle da ammirare – un po’ meno quelle dalle sembianze di organi genitali osceni, caricature deturpate di alieni disparati, o anche corridoi che – se visti dabbasso – formano una sfilza di testi ingiurianti e parolacce in varie lingue (data la lentezza dei vascelli, avrai tutto il tempo necessario per rimanerci offeso). Questi alieni sono affascinanti, non c’è niente da aggiungere.

V. Viverna di Kuwam | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Jugon Kuwam

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Questo drago ha due zampe anziché quattro, e le corna sono sei (senza contare quelle che sporgono dopo le ramificazioni delle ali). Non sputa lingue di fuoco come i classici dragoni, ma si limita a soffiare i gas intestinali per far lacrimare e sopire le prede.


V. Voz’Uar | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Quando le relazioni tra i Ruag’Xar e i Vuukodar si incrinarono oltremisura, ci fu un ultimo tentativo da parte dei rispettivi ambasciatori per sedare l’attrito. Non più negoziati o crociate, ma l’essere perfetto che avrebbe parlato da sé – il Voz’Uar. Un’entità nata dalla combinazione del codice genetico di ambo le specie in conflitto, una razza fresca che si presume potesse rivelare a tutti la verità: “Guardate come sono in sintonia! Questo potremmo essere noi! È nel loro – anzi – nel nostro spirito, nella nostra natura, andare d’amore e d’accordo!” Peccato che una volta andata in porto la sfornata biologica del secolo, si avverò l’esatto contrario. Il Voz’Uar era una razza di grande detestabilità, con la gran voglia di mettere a ferro e fuoco ogni cosa. Grazie alla prontezza, alla forza di Ruag’Xar e Vuukodar (che per la prima volta si allearono per sbaragliare il nemico comune), il Voz’Uar venne bandito nei settori più remoti di Phaneron, dove si pensa stia architettando la vendetta.


Astronavi: Per il momento, per fortuna, questa specie non ha ancora scoperto il viaggio iperspaziale.



V. Vuukodar | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Mythrus V

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il Vuukodar è un bipede alto e cornuto, capace di respirare anche in ambienti tossici, poco ventilati, o in piena tempesta di sabbia. Ciò lo si deve ad uno speciale set di polmoni che filtra non soltanto i gas ma anche le particelle solide. Sono da sempre visti con spregio dai Ruag’Xar per il loro manierismo affettato e credulone, ma prima di ogni altra cosa, dal fatto che adorino degli dèi differenti. Quando il sacro regnante Vokuda vide un tapti e lo inseguì per le sue uova, egli scampò ad un’altrimenti letale esplosione a catena, derivata dall’eccesso di metano nel sottosuolo. Morti e feriti furono innumerevoli, e chi al momento dello scoppio si trovava seduto sopra i gabinetti, diventò un cadavere irriconoscibile. Ma come già menzionato, Vokuda si salvò, e da allora si convertì ad un nuovo credo. Il tapti divenne il santo protettore di Yulme City, e i superstiti seguirono la vocazione del proprio sovrano. I Ruag’Xar, inizialmente infuriati da questo nuovo sviluppo, ci risero su, e impararono ad accettare lo scarso acume dei loro compatrioti: oggi, i due convivono meglio che mai.


Astronavi: Le fogge e tecnologie impiegate sono diverse, ma le navicelle devono categoricamente transitare con su lo stemma del tapti, pena la scomunica del regnante Vokuda – ma questo solo nel migliore dei casi.

 

W

W. Walbanni | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Wulwab

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Alieno amorfo, coperto di tentacoli fatta eccezione di uno spazio vuoto circa sull’addome, dove c’è il bulbo oculare. Nel complesso, il profilo lo si potrebbe definire come una tumida pigna rosa che poggia su una base circolare di metallo, dotata di otto gambe idrauliche. La particolarità più studiata della specie, collima con il mondo abitato: all’interno di esso, un Walbanni è garbato e produttivo. All’infuori è il contrario; alcuni studiosi ricercarono il motivo sul posto, cioè su Wulwab, però incorsero in dei marcati disturbi di natura psicofisica: perdita di inibizione, manie, deliri, abreazione, allucinazioni audiovisive, automaticità psicomotoria – giusto per citarne diversi. Degli spiacevoli incidenti si verificarono di conseguenza e solo un pugno di scolari riuscì a scampare ai gas psicotropi di Wulwab. Chiaramente, era un mondo fatto su misura per i Walbanni, gli unici a possedere dei corpi in grado di convertire gli effetti collaterali nella loro forma antitetica. Semmai lasciassero quel globo, tuttavia, verrebbero prima o poi colpiti da sindromi d’astinenza di lunga durata e acuta intensità. Il sintomo più lampante è il pianto costante dei tentacoli. Astronavi: Le navi Walbanni sono involute. Si distinguono per la ripetizione di forme a spirale o di nastri di Möbius nonché dal copioso quantitativo di appendici snodabili, le quali raccolgono il nemico per schiacciarlo o anche gli asteroidi per sgretolarli e recuperare minerali preziosi. La strategia migliore è dunque quella di stare a debita distanza dai bracci.

W. Wizliz Famelicum | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Hul-Ran III

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il wizard lizard famelicum si è fatto conoscere sotto molti aspetti e nomignoli. Symbiosix era il primo ad esser reso ufficiale e risale all’epoca in cui ancora si trattava di un esperimento ipotetico. In un breve arco temporale, l’essere si fece realtà, mutando forma tante volte quante le reiterazioni proposte dagli scienziati. La missione di partenza era quella di testare il quantitativo di simbiosi riscontrabile nel mondo animale su un singolo esemplare ospite… La risposta era sei. Sei creature racchiuse in una, incrementavano a vicenda i loro potenziali; ma prima di arrivare a tale prodigio biologico, venne prefissato un numero decisamente più basso e la sperimentazione era anch’essa più umile. Furono combinati dei genomi sintetici ai micoplasmi del rydgartha e di uno spulg, ma il prodotto finale lasciava piuttosto a desiderare. Così venne calcata la mano di volta in volta, fino a ottenere lo scherzo sopracitato: un lucertolone bipede con le gambe aventi vita propria. Le fauci aventi vita propria. Le orecchie aventi vita propria. La schiena occhiuta, avente vita propria. Idem la testa e le appendici dorsali e lombari. Non a caso, la descrizione di ‘famelicum’ venne data per la fame che vale per sei; in quanto al suffisso ‘wizard lizard’, perché la lucertola ereditò poteri telecinetici.


W. Wug | Tipo: Criptide | Luogo di Origine: Sconosciuto

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Il Consumatore di Quasar è un’anomalia nata nel lontano pianetucolo di Wug, della galassia di Cepheus. Là, i Krengals sperimentarono svariate armi di distruzione di massa (batteriologiche, chimiche, gravitazionali, ecc.) Il suolo venne depauperato anche a causa dell’espulsione copiosa di organismi ritenuti minacciosi in ambito infettivo; così quando di Wug non restò che una superficie irriconoscibile, questo venne abbandonato, e i Krengals passarono ad un nuovo pianeta lontano dagli occhi indiscreti. Wug comunque, non dimenticò... Lento ma inesorabile, si trasformò in un mondo senziente - dalla troposfera che faceva piovere viscere, dai laghi e fiumi fatti di sangue e pus, dalle colline tumescenti e dai deserti ossei. I cambiamenti inverosimili erano in costante aumento, ma Wug, serbava ancora una fame infinita. Inghiottendo ulteriori corpi celesti, altri virus, altri animali e altri composti chimici, la depravata norma sussisteva nel tempo. Egli divenne mastodontico e complesso, corrompendo e metabolizzando tutto quello che toccava. Infine, prese la forma della prima e unica galassia senziente (non nel puro senso del termine, ma in grandezza, senz’altro). Certamente, il ridimensionamento fa spuntare fuori delle sfide di ugual calibro, dacché più un’entità ha massa, e più è

incline a sviluppare complicanze quali, per esempio, il cancro... Wug vinse anche quello, e lo fece suo.


[ Ultimo avvistamento di Wug il Consumatore di Quasar, o come è anche conosciuto, l’Aberrante, l’Insaziabile, il Nefasto, il Divoratore di Stelle, l’Eterno Corruttore. Fonte: Telescopio di Krug Town ]

 

X

X. Xiddig | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Vodawaii

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Xiddig appartiene alla classe Asteroidea, dunque parliamo di stelle marine. Alcune delle caratteristiche mettono in conflitto i biologi, come il cervello ben sviluppato, o per giunta un bulbo oculare centrale. Altre rimangono invece coerenti alla classe appena menzionata, come ad esempio, la riproduzione, che avviene attraverso l’espulsione dei gameti dalle 8 braccia. Un po’ più strani sono i soggetti fecondati, i quali trattengono le uova sul retro dell’occhio, tra le nervature. Una volta schiuse, le larve si cibano del genitore e dal cadavere emergono centinaia di stelline… La natura è proprio bella, certe volte. Questo però, non è decisamente uno di quei casi. È disgustoso.

 

Y

Y. Ycyclex | Tipo: Animale | Pianeta di Origine: Nyval 11

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: L’ycyclex è un quadrupede massiccio, appiccicoso e grigiastro. Nudo come un’anguilla, cieco e con le fauci di una talpa. Definirlo un essere provvisto di quattro zampe è però fuorviante, dacché quelle anteriori sembrano piccoli calzini bagnati che penzolano e non servono a un bel niente. Le posteriori compensano essendo ben tarchiate, al punto da tenere quasi in perfetto equilibrio lo scavatore delle nevi. Non a caso, l’ycyclex viene tuttora impiegato dai cittadini di Cor-Noth nell’industria mineraria e nell’edilizia, sebbene non si tratti sempre di una buona idea, vista la voracità.

 

Z

Z. Zorkut | Tipo: Specie Intelligente | Pianeta di Origine: Zorkonia

Descrizione fornita dall’Archiviatore Trascendentale: Vedi Zorkut.

 

Epilogo

“E questo è tutto, per quanto riguarda lo schedario di Phaneron.” L’Archiviante chiude il tomo. “Per carità, non si tratta neppure di una frazione di ciò che ho catalogato nel corso dei millenni, ma facciamocelo bastare e ringraziamo di essere ancora in vita… D’altronde a cosa serve la conoscenza, se talvolta ci conduce a verità scomode? A rivelazioni pericolose? O peggio ancora, sulla lista nera di qualcuno? Certe cose è meglio lasciarle perdere.” L’entità onirica non pare molto sicura delle parole che ha appena proferito. Rimpiange sicuramente qualcosa. Qualcosa che conosci anche tu.


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